Quante volte ci siamo giocati il trucchetto del contorno della mano con cuginetti o nipotini? Un trucco old school per fare un disegno da colorare velocemente, senza dover invocare il Monet interiore assopito o completamente assente. Coscienziosi che con i più piccoli si può ancora vincere facile, anche all’epoca dell’Ipad, alla frase “Dammi la tua mano” scatta la magia che ci riporta all’asilo: giù con il pennarello a fare il contorno della mano minuscola. Questo è forse uno dei primi e più singolari tributi che abbiamo mai fatto a questa parte del corpo.
Provate ad immaginare quante cose facciamo con le nostre mani. Vorrei elencarle tutte ma è letteralmente impossibile farlo, per questo oggi vi invito a vedere e rivedere anche una seconda volta il video diretto, girato e montato da Gioacchino Petronicce.
Con la parte finale dei nostri arti, che termina con queste buffe cinque dita – quattro per i Simpson -, facciamo praticamente di tutto. Per quanto sia impossibile mostrare questo tutto, Gioacchino Petronicce ci va molto vicino. Everything is in your hands è una poesia in movimento dedicata all’intenzione che si trasforma in azione, è un inno alla bellezza e alla precisione di uno degli “oggetti” più tecnologici che esistano in natura: 27 ossa per 2, messe lì ad arte. È questo il vero capolavoro!
Eugenio Caterino
Nato a Napoli, laureato a Roma, scappato a Berlino dove conduce una vita che ha imparato a pedalare da sola. Da bambino, le caldi e noiose estati in casa lo mettono davanti a un bivio: le repliche di Italia1 o la storia del cinema, la fotografia e l'arte. Superquark addicted, quando ha dei problemi pensa a quanto essi siano insignificanti in relazione alla grandezza dell'universo.