Nell’aprile del 2015, a Cleveland (Ohio – Stati Uniti), nasce ƒ/D un blog interamente dedicato alla fotografia stenopeica. Dalle mani – ma anche dal cuore – di papà Kier Selinsky e mamma Libby Selinsky, arriva sul web uno spazio dedicato a quel campo di fotografia spesso trascurato e poco conosciuto ai più. Un’occasione non solo per contribuire alla conoscenza globale di un campo artistico poco noto ma anche un’opportunità per espandere la propria capacità artistica e accrescerla maggiormente, rafforzandola.
Cos’è la fotografia stenopeica?
“La stenoscopia è un procedimento fotografico che sfrutta il principio della camera oscura per la riproduzione di immagini. La fotocamera utilizza un foro stenopeico (dal greco stenos opaios, stretto foro), ovvero un piccolo foro capace di proiettare la luce, come un obiettivo, creando un’immagine” (via wikipedia).
Kier e Libby hanno voluto cimentarsi in un bellissimo progetto editoriale che vede la realizzazione di un libro che raccoglie le più svariate fotografie stenoscopiche. Prima però voglio presentarveli: Kier è il fondatore ed editor di f/D e credo che fosse destino che la sua passione sfociasse anche in un blog, in quanto scatta con questa tecnica da oltre 25 anni e non è raro incontrarlo nelle zone di Cleveland e nel nord-est di Ohio con treppiedi e con foro stenopeico pronto a catturare qualcosa di nuovo. Di giorno invece è product manager; Libby è la co-editor del blog, oltre che spalla destra (e sinistra) di Kier, sua musa artistica e spirituale. Pittrice ad olio e acquerello, scrive poesie e prose. Le sue opere pittoriche è facile poterle ammirare al Museo d’Arte di Cleveland oppure nei più pregiati negozi di antiquariato. Inoltre è una collaboratrice di MS Outlook e fa parte di un’organizzazione che incoraggia le persona affette da sclerosi multipla a prendere consapevolezza della propria malattia, anche mediante il mezzo espressivo e creativo della scrittura.
Un libro che racconti questa tipologia di fotografia è il loro più grande sogno e, come sempre più spesso avviene, la realizzazione di esso è stata affidata a Kickstarter, il luogo virtuale più cercato ed utilizzato per il crowdfunding, ovvero una raccolta fondi.
L’obiettivo è quello di mostrare al mondo cosa si può fare con gli strumenti basilari della fotografia; hanno raccolto centinaia di interviste ai fotografi più talentuosi in campo, di fotografie, per poter offrire un nutrito bagaglio di informazioni ricco delle più differenti informazioni sulle varie tecniche e sulla cultura in senso più ampio che vi sta alla base.
In tutto il libro presenterà 60 fotografie in bianco e nero e 39 a colori. Le fotografie racchiudono il metodo pinhole, con il tempo di esposizione più lungo, i movimenti, i raggi infrarossi per le notturne, e così via.
Un libro versatile che sarà utile sia ai principianti, a coloro che vogliono introdursi in questo mondo ma anche ai fotografi più esperenti per poter trarre nuovi spunti e ispirazioni e ai semplici curiosi, appassionati cultori dell’arte fotografica per poter conoscere, sapere e arricchirsi.
Mancano ancora 41 giorni per poter contribuire e qui potrete vedere il video di presentazione del progetto.
Cosa aspettate? È una chicca imperdibile!
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.