Immaginate di avere un posto nascosto, un luogo in cui voi potete vedere tutti ma non essere visti. Un’occasione per scrutare quelle che sono le comuni abitudini di perfetti sconosciuti, le fattezze, gestualità, la libertà di movimento e azione di chi non sa di essere visto. Robert Götzfried, fotografo di Monaco di Baviera, ha realizzato un progetto fotografico che prende il nome di Looking Down On Munich mediante ci ha voluto offrire un nuovo punto di vista di esplorazione urbana (e umana), attraverso degli scatti compiuti dall’alto sulle strade di Monaco.
Il fotografo in primis e noi spettatori a seguire, possiamo notare dei dettagli che da una prospettiva frontale ci sfuggirebbero, non coglieremmo appieno.
In questa pillola di inizio settimana ho voluto presentarvi questa serie fotografica perché ho invidiato Robert; chi di voi non vorrebbe, almeno per qualche ora, diventare invisibile e poter osservare le persone? Io si, delle volte lo desidero. Da buona amante dell’essere umano e delle sue più disparate sfumature, non potevo che innamorarmi di un simil progetto fotografico.
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.
