In questa pillola di inizio settimana voglio parlarvi, ancora una volta, delle “carte d’artista”, ovvero le carte da gioco (principalmente poker) rivisitate da illustratori, designer e creativi di ogni sorta.
Negli ultimi anni le carte da gioco stanno vivendo una “seconda giovinezza” grazie a questo desiderio di personalizzarle, di renderle sempre più vivaci e artisticamente dettagliate a tal punto da divenire da collezione.
Quelle che voglio presentarvi oggi fanno parte del progetto Playing Arts che vede la collaborazione di 55 persone tra designer e illustratori di tutto il mondo per la creazione di un mazzo di carte. Playing Arts, che nasce dall’idea di Digital Abstract rivista di arte e design, ha alle spalle tre edizioni (progetto nato nel 2013) e in questo 2016 ha presentato la special edition.
L’idea base del progetto è quella di mescolare le conoscenze, influenze e percorsi dei vari artisti in circolazione e di vedere come la fusione delle loro menti creative possa generare delle piccole ma geniali opere d’arte; è stata creata una piattaforma unica in cui ogni singola carta è stata progettata individualmente da un diverso artista internazionale.
Anche in questo Kickstarter ha giocato un ruolo molto importante e di grande supporto; grazie ad una campagna di raccolta fondi è stato possibile concretizzare, rendere tangibile il tutto.
Gli stili e le tecniche particolari di ogni singolo artista hanno reso possibile la conversione di un semplice mazzo di carte in una eclettica galleria d’arte tascabile.
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.