Scopro l’account flickr di Nishe nel 2012, anno in cui vi è un’esplosione dei social di fotografia.
Le sue fotografie mi colpivano già allora per i tratti malinconici, romantici, quasi tristi, sicuramente bellissimi. Come fossero coperti da una patina che dona loro un tocco vintage, la perdita di innocenza e i “sapori amari” della crescita sono temi ricorrenti nella ricerca fotografica, presentati sempre con molto garbo.
Il suo battesimo fotografico avviene circa cinque anni fa, iniziando il suo percorso con degli autoritratti in cui il volto era sempre nascosto; da allora in poi, Nishe ritrae una persona, la sua anima, le emozioni, la solitudine, la nostalgia volgendo l’attenzione verso per gli angoli retti, la luce, e soprattutto la sensazione che può catturare perché la bellezza è effimera e in fin dei conti dura poco.
Utilizzando il mezzo fotografico come connessione con le altre persone, mostrando loro la sua visione del mondo, le peculiarità del suo carattere, del suo modo di essere si evincono nei suoi scatti: da sempre introversa, una naturale inclinazione del suo carattere è la volontà di costruire storie che si traducono nella realizzazione di piccole fiabe fotografiche, probabile frutto del suo pensare molto, focalizzarsi su ogni dettaglio che cattura la sua attenzione.
Ma chi si nasconde dietro lo pseudonimo Nishe? Una fotografa 30enne della Polonia, il cui vero nome è Magdalena Lutek. I suoi inizi sono stati caratterizzati dall’analogico per poi evolversi anche all’uso del digitale.
La luce tipica di ogni stagione, i sentimenti, la bellezza, i sogni dell’infanzia sono le basi del suo lavoro fotografico. Fotografie personali, malinconiche, femminili, con il focus sulla natura umana, sui gesti ed emozioni.
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.
