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“Kids in Love”: il primo libro fotogra...

“Kids in Love”: il primo libro fotografico di Olivia Bee


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“Sono vere, emozioni ossessive inserite in un contesto pop”.

È così che Olivia Bee definisce le sue fotografie che esplorano i temi del romanticismo giovane, adolescenziale.

Nasce a Portland (Oregon) nel 1994 ma vive a Brooklyn (New York). All’età di quindici anni, tramite Instagram, il marchio di scarpe più in voga fra i giovani – Converse -, nota in lei una capacità di narrazione per immagini di spicco e così le propone di firmare una campagna pubblicitaria. Da allora marchi come Hermès, Levis, Apple l’hanno voluta nel loro team creativo. Non è passata inosservata neanche agli occhi della stampa, tant’è che Vogue, Vice, New York, New York Times e Le Monde hanno pubblicato i suoi lavori.

Nel mese di gennaio 2016 Oliva è stata designata da Forbe nella categoria dei “30 under 30” per quanto concerne gli artisti e innovatori di stile.

Come potete voi stessi notare ha un curriculum di tutto rispetto, nonostante la giovane età.

In questa pillola però voglio segnalarvi il suo primo libro, che uscirà il 7 maggio ma già in pre – ordine qui. Si intitola “Kids in Love”, composto da due capitoli: il primo “Avvolto in un sogno” e il secondo omonimo al libro “Kids in Love”.

Questi scatti offrono uno sguardo intimo sia del mondo di Olivia, della sua realtà a Portland sia di quello fantastico, delle storie che prendono vita dentro di lei. Raccontano di amori giovanili, di spensieratezza; questi approfondiscono le gioie e i tormenti della giovinezza, i momenti transitori caratterizzanti quell’età, catturati e registrati sulla macchina fotografica come fossero un simbolo della gioventù nell’era digitale.

 

Oliva Bee, Pre-Kiss, 2010, from Olivia Bee: Kids in Love (Aperture, 2016)

 

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Olivia Bee, Running Away Lightly, Magic Hour, 2012, from Olivia Bee: Kids in Love (Aperture, 2016)

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Claudia Tornatore

Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.

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