Avete presente quando nei periodi di maggiore stress (ma non solo) l’unico desiderio che avete è quello di prendere un’aspettativa dal lavoro per correre in aeroporto e prendere il primo volo a caso?
A me capita spesso, molto spesso. La bellezza dei viaggi, delle giornate spensierate scandite dalla scoperta di nuovi posti e dalla felicità che solamente certi sorrisi casuali con perfetti sconosciuti sanno recare; macchina fotografica al collo e via per scenari mozzafiato, avventure nuove e imprevedibili! Lo so, non sempre lo si può realizzare davvero ma ogni tanto sognare ad occhi aperti serve a ricaricare le pile e riempirci di nuovo entusiasmo.
C’è però chi, come Emmanuel Rosario, questo riesce a farlo fino a farlo divenire un proprio stile di vita. Fotografo freelance 26enne di Harlem, New York, per diversi anni ha lavorato come assistente a diversi fotografi della grande mela, fin quando la passione per i viaggi e la fotografia unita ad una “naturale difficoltà” a stare nello stesso posto troppo a lungo, hanno preso il sopravvento e l’hanno fatto divenire uno dei giovani artisti più apprezzati nello scenario attuale.
Ultimamente vi ho parlato di Théo Gosselin e Maud Chalard, due fotografi che hanno in comune con Emmanuel la capacità di raccontare la gioventù e la spensieratezza tipica di quegli anni con estrema semplicità e quella che io definisco “efficacia visiva”.
Fotografare non è mai facile; immortalare momenti di vita, lontani dalle pose e da indicazioni statiche, a mio avviso lo è ancor meno. Ogni suo singolo scatto trasuda tutta la leggerezza, la freschezza e convinzione di avere il mondo ai propri piedi, parlano di amore e profumano di sesso, di giorni senza tempo, lontani dallo scorrere ordinario della quotidianità.
Qui le parole non servono più: occhi e cuore pronti a nutrirsi.
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.