In una società dove ormai l’apparire ha di gran lunga superato l’essere, l’uomo comune cerca ogni giorno disperatamente di adeguarsi a quelli che sono stati posti come canoni necessari a definire – inverosimilmente – ciò che è bello e ciò che è brutto, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, rendendo tutti inevitabilmente, una massa di pecore che passano la loro vita a cercare di sentirsi parte di qualcosa che qualcosa in realtà non è.
Chi infondo, ha deciso quale sia il giusto criterio per definire una persona bella o brutta, magra o grassa?! E’ stata forse un’entità suprema contro il volere della quale non è possibile andare? La risposta è ovviamente no.
La società contemporanea poggia ormai le sue fondamenta sul cosiddetto mondo dei Mass Media, simile all’inferno dantesco, che racchiude al suo interno gironi che portano il nome di moda, spettacolo, televisione, cinema e quant’altro, nei quali sono rinchiusi schiere di uomini e donne costretti alla dannazione eterna.
Lo street artist tedesco Vermibus ha deciso di realizzare un progetto dal titolo Unveiling Beauty, proprio con l’intento di abolire i rigidissimi canoni di bellezza imposti dal mondo della moda.
Seguendo le tappe delle più influenti “Settimane della moda”, si è infatti recato a New York, Londra, Milano e Parigi, dove ha semplicemente staccato dei manifesti pubblicitari , sui quali è poi intervenuto con dei particolari solventi, deformando i volti ed i corpi dei modelli ritratti, rendendoli simili a quelli che vengono comunemente definiti come “mostri”. Una volta modificati, i cartelloni sono poi stati riposizionati in strada, pronti per essere nuovamente ammirati quotidianamente dai passanti.
L’intervento dell’artista con i solventi rappresenta la sua esplicita volontà di analizzare e rivelare la bellezza nascosta dietro tonnellate di trucco e di ritocchi al computer.
Un gesto innovativo e di forte impatto nato dalla volontà di distruggere il mito di una idealistica bellezza in realtà inesistente.
Nadia Guidi
Nadia, nevrotica precisina full time, nel tempo libero tento di farmi largo nell'insidioso mondo della curatela. Rincorro tutto ciò che toglie il respiro e sono alla costante ricerca della meraviglia.
