Il rapporto che c’è tra quel che la mente percepisce e la reazione a ciò del corpo è davvero curioso.
Il fotografo Aaron Tilley ha sviluppato un progetto fotografico su tale assunto; londinese, la sua specializzazione è in still life, con uno stile che è il risultato di un mix fra grafica e concettuale.
Fattori come l’ansia, le palpitazioni, l’anticipazione di un evento (tutti connessi fra loro) inducono il corpo a rilasciare adrenalina, anche se nulla di fatto poi realmente accade; si pensa che questa reazione è strettamente collegata alla risposta di lotta o fuga essenziale per la sopravvivenza dei nostri primi antenati.
Le immagini stesse evocano delle sensazioni, emozioni che toccano le più svariate sfumature di esse.
Per la pillola di (quasi) inizio settimana ho pensato quindi di mostrarvi questa serie, chiedendovi di soffermarvi a osservare queste immagini e sentire dentro di voi quel che suscitano, quale tipo di sensazioni vi fanno vivere.
L’intento del fotografo è quello di invocare un senso di ansia e disagio; è riuscito nel suo scopo?
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.