Il movimento delle autoproduzioni (e intendo quello più recente, quello degli ultimi anni, visto che la pratica è vecchia tanto quanto l’uomo) assomiglia a una nuvola di gas colorato che è partita dal nord europa e sfruttando le correnti, i venti, i movimenti ascensionali, le variazioni di pressione atmosferica e le scie chimiche, si è mossa a velocità ultrasonica verso sud. Poi è arrivata in Italia, ha fatto sosta a Milano, si è propagata a Torino, a Genova, Bologna, Macerata e poi ancora giù fino ad arrivare alle porte di Roma.
Davanti a Roma, forse a causa del traffico sul raccordo anulare o della nube (tossica) di smog (più densa scura e resistente di quella colorata, arrivata dal nord europa), tutto sembra arrestarsi, davanti a un muro invalicabile che cinge la città lasciandola in mano a “mafia capitale”, commissariamenti, nuvole (di Fuksas) in costruzione da oltre 15 anni, sprechi, sporcizia, anarchia e… ok, forse sto esagerando (siamo sicuri?), dicevo davanti all’immensità di Roma, tutto si ferma.
Non è un caso che (crack! a parte), la città capitolina non abbia ancora un vero e proprio festival dedicato alla micro-editoria e alle autoproduzioni, m è un ritardo a cui ormai i romani sembrano abituati almeno come lo sono al traffico sulla tangenziale.
Alla necessità di portare giù al centro il fermento che da anni si respira intorno al fenomeno delle autoproduzioni, risponde con prontezza Scanner • automatici • autoprodotti • autoalimentati portato avanti dal vulcanico Maurizio Ceccato e dalla poliedrica Lina Monaco, già abili narratori di storie e fan sfegatati di fanzine e autoproduzioni, nella loro splendida “camera da letto” Scripta Manent.
Sarà proprio quest’ultima, una delle più belle librerie di Roma, ad ospitare la terza edizione di Scanner, insieme a una moltitudine di nomi (vecchie e nuove conoscenze), interessanti dibattiti, chiacchierate informali, presentazioni di nuovi prodotti e di nuovi progetti editoriali, spalmati in questi quattro giorni di febbraio.
Si parte oggi (Giovedì 25) con Nodes alle 18:00 per poi proseguire con WATT • Senza alternativa alle 19:00, ma il ricchissimo programma si estenderà per tutto il weekend.
Un’occhiata al calendario (al netto di aggiunte dell’ultimo minuto) puoi trovarlo qui sotto, ma ti consiglio di seguire la pagina facebook per rimanere aggiornato.
In basso, trovi qualche foto della passata edizione.
giovedì 25
ore 18:00 NODES
ore 19:00 WATT • Senza alternativa
venerdì 26
ore 17:30 Roberto Grossi + Tre Boschi
ore 18:30 Fabio Donalisio + nervi + ISOLA
ore 19:00 Alessandro Martoz Martorelli
ore 19:30 B comics • Fucilate a strisce + Maurizio Ceccato, Lina Monaco
ore 20:00 Night Italia + Marco Fioramanti
sabato 27
ore 18:00 Stefano Piccoli + Liska Prod.
ore 18:30 Marina Biagini
ore 19:00 Costola
ore 19:30 Pastiche
ore 20:00 Clockwork Pictures + Fabio Meschini
ore 20:30 Il Reportage
domenica 28
ore 18:00 DUDE mag
ore 18:30 Flanerì + effe
ore 19:00 Brigata RGB + Ynfidel Enrico D’Elia
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
