A meno di due settimane dalla notte degli Oscar la rete schiaccia il piede sull’acceleratore, e il collettivo londinese The Line rilascia il videogame Leo’s Red Carpet Rampage (giocaci anche tu qui), videogioco arcade che ricorda molto gli anni ’90, nel quale il giocatore ha l’unico obbiettivo di aiutare Di Caprio ad accaparrarsi un Oscar in una corsa sfrenata sul red carpet.
A mettersi in mezzo ci saranno i paparazzi (come in ogni red carpet che si rispetti), i colleghi nominati nella sua stessa categoria con indosso ancora gli abiti di scena (Fassbender, Cranston, Damon e Redmayne), Lady Gaga e gli iceberg che come tutti sappiamo sono entrambi nemici naturali di Leonardo.
Tra un livello ed un altro piccoli bonus game come quello in cui dobbiamo aiutare Leo a recitare più intensamente o scovare attori di colore tra i nominati all’edizione 2016. Cosa del tutto impossibile perché, com’è noto a tutti, non ce n’è nemmeno uno.
La cosa interessante è proprio questa, a questo gioco non è possibile vincere. Ci possiamo andare molto vicini, ma alla fine non vinciamo mai, anche se magari ci divertiamo parecchio. Perdi oggi, perdi domani, probabilmente alla fine ti incazzi e dai un calcio al portatile.
Il videogioco che fedelmente ricalca gli avvenimenti degli ultimi mesi ridendoci su, da minchiatina che possiamo linkare agli amici per farci una risata diventa un motivo di profonda riflessione. Scorrere i commenti di chi sta giocando fa emergere la frustrazione derivante dal vanificarsi di ogni nostro sforzo, realizzando l’irrealizzabile: la nostra immedesimazione in un attore di Hollywood.
Il fatto che Leonardo DiCaprio non abbia ancora vinto un Oscar, adesso, vi fa ancora tanto ridere?
Beatrice Lombardi
Laureanda presso il CITEM di Bologna è nata 26 anni fa dal tubo catodico. Dopo anni di amore e odio con mamma Televisione e papà Cinema ha deciso di percorrere nuove strade ed è scappata con il Web.
