Instagram è diventata ormai l’applicazione più utilizzata per condividere le proprie foto. C’è chi ama postare i ricordi dei viaggi o delle serate più folli, chi non può mangiare nemmeno una briciola di pane senza prima farlo vedere al mondo, o chi semplicemente vuole sentirsi apprezzato per il proprio aspetto fisico o il modo di vestirsi.
Storie di vita ordinaria del XXI° secolo insomma.
Ma cosa succede quando le fotografie postate su quell’applicazione vengono “rubate” e letteralmente invase graficamente?
E’ questo che sostanzialmente ha fatto l’illustratore brasiliano Lucas Levitan, nel suo progetto dal titolo Photo Invasion.
Partendo appunto dalle immagini pubblicate su instagram, ha dato vita a vere e proprie storie, semplicemente disegnandoci sopra.
Qualcuno forse potrà considerare le sue opere come una mera deturpazione di qualcosa che nemmeno gli appartiene – un po’ come la street art, ancora considerata da molti un atto di vandalismo, piuttosto che una vera e propria forma d’arte.
Personalmente credo invece che quello da lui escogitato sia un modo assolutamente innovativo di fare arte, ma soprattutto di far interagire lo spazio immaginario dell’arte – rappresentato per esempio da un foglio di carta o da una tela – con il mondo reale, come a voler sottolineare che per lui queste due realtà apparentemente distinte devono invece necessariamente coesistere. Dare alla vita, sempre più spesso cupa e triste, un tocco di colore e di divertimento, può essere un ottimo modo per cercare di rimanere a galla nella giungla chiamata contemporaneità.
Nadia Guidi
Nadia, nevrotica precisina full time, nel tempo libero tento di farmi largo nell'insidioso mondo della curatela. Rincorro tutto ciò che toglie il respiro e sono alla costante ricerca della meraviglia.
