In questi anni in cui vi abbiamo presentato centinaia di videoclip realizzati in tutto il mondo, il nostro imperativo è stato quasi sempre quello di accantonare il mainstream (“regola”, che cerchiamo di tenere per tutte le cose che leggi su Organiconcrete), un po’ perchè le notizie troppo chiacchierate non ci piacciono, un po’ perchè (e pure questo l’abbiamo detto più volte), i videoclip realizzati con i soldi delle major discografiche, hanno sempre avuto un difetto: la scarsa qualità.
Con un certo stupore e disappunto, (ma anche con tanta tanta gioia e speranza per i videoclip che verranno), scopro che i Chemical Brothers hanno affidato la realizzazione del loro nuovo videoclip Wide Open, a Dom & Nic (già dietro la macchina da presa per David Bowie, Smashin Pumpkins e Oasis).
Il video è un insieme ultratecnologico di effetti speciali e trucchi avanguardistici, che ha permesso una miscela esplosiva di elementi meccanici e bologici, come la stampa 3d (per l’intero corpo reticolato della ballerina), la computer graphic e la tecnologia Lidar (per una completa mappatura dell’ambiente), che ha richiesto un’intera squadra di lavoro VFX, in coppia con il regista.
La ballerina che vedi muoversi in maniera ipnotica nel video, sostituita man mano da protesi polimeriche, è Sonoya Mizuno e se sei un fan del genere fantascienza probabilmente l’avrai vista anche nel film Ex Machina di Alex Garland, uscito proprio nel 2015, in cui Sonoya dava l’ennesima dimostrazione delle sue doti da ballerina.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.