Tra i tanti libri che conservo gelosamente nel mio studio, molti dei quali comprati nei vari festival a cui abbiamo partecipato, ce n’è uno a cui sono particolarmente affezionato. È il nostalgico e incredibilmente malinconico Leonardo/Ericailcane – Potente di Fuoco: un libro uscito nel 2009, che racchiude un percorso artistico cominciato in tempi non sospetti, in cui Leonardo (vero nome dell’artista bolognese) reinterpreta i suoi disegni d’infanzia custoditi dal padre (che apre il libro con una splendida lettera).
Tra il 2009 e il 2015 ci passano (oltre ai 6 anni), 5 lavori video, 10 importanti mostre sparse per il mondo, una serie indefinita di lavori che hanno letteralmente cambiato il modo di guardare la street art (e il volto delle fortunate città), e altre 3 pubblicazioni (Così su due piedi, Il canto della foresta, L’albero della conoscenza).
A queste, si aggiunge l’ultima pubblicazione 2000-2015 Come Quando Fuori NON Piove, edita da ZOOO print & press (già nota per le – quasi tutte sold out – pubblicazioni di Blu, Escif, Maicol E Mirko e altri big del panorama pop internazionale), che è una vera e proprio antologia di uno dei pioneri (e ultimi veri reduci) di quella street art rivoluzionaria e viscerale, nata, cresciuta, staccata dai muri e portata a cas..ehmm, volevo dire…e morta per strada.
Un volume di 200 pagine (più 32 pagine di inediti disegni in bianco e nero), che documenta gli oltre 250 muri realizzati da Ericailcane in 15 anni di attività, mettendo in evidenza lo stile unico ed inconfondibile dell’artista.
Il libro, con tanto di video teaser realizzato da Alice Bettolo, sarà presentato sabato 23 gennaio a Bologna (patria dell’artista) presso la stamperia (ma anche galleria) SQUADRO.
E se vuoi sapere qualcosina in più su Ericailcane, puoi rispolverare questo nostro articolo del 2012, realizzato per l’ormai defunta rubrica Domenica in Strada.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.