In questa mia ultima pillola del 2015 vi parlo di Dodecahedron (in italiano dodecaedro) che è il titolo della nuova personale del re del pop surrealism, ovvero Mark Ryden, inaugurata lo scorso 10 dicembre presso la Paul Kasmin Gallery di New York, un evento al quale avrei voluto partecipare, se non altro per vedere da vicino non soltanto le sue nuove opere presentate per l’occasione ma la sua prima scultura che porta il nome del titolo della mostra. Si tratta di una figura geometrica insolita realizzata in bronzo, lunga un metro, realizzata con dodici pannelli pentagonali che ricalcano i motivi caratteristici dei suoi lavori: un albero, un occhio, un feto, un’ape, un’ammonite e Abraham Lincoln.
Oltre alla scultura, l’artista americano ha presentato otto nuovi lavori tra pitture, disegni, studi di colore e un nuovo lavoro di porcellana che ovviamente riflettono la sua personale visione del pop surrealism alla quale siamo abituati da anni ma che ogni volta ci lascia senza parole, sbalorditi, attoniti di fronte alla bellezza delle sue fiabe senza tempo.
La mostra è visitabile fino al 23 gennaio 2016.
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!