Lo aveva già accennato la nostra Eva Di Tullio la settimana scorsa, nella sua pillola del giovedì.
Nel dicembre del 1865 il reverendo inglese Charles Lutwidge Dodgson (aka Lewis Carroll) dava in pasto al mondo per la prima volta Alice nel paese delle meraviglie.
La sottoscritta è qui per ricordarvi che avrà luogo oggi, giovedì 3 dicembre 2015, il vernissage dell’omonima mostra organizzata da Michele Von Büren alla RvB Arts, piccola ma straordinaria galleria situata nel pieno centro della Capitale.
La particolarità di questa esposizione, pensata dalla gallerista inglese e dal suo team durante l’allestimento della precedente mostra natalizia ispirata alla favola de La Bella e la Bestia, risiede proprio nella casualità che lega il tema scelto, con la celebrazione del 150° anniversario dall’uscita del romanzo. Infatti, come lei stessa mi ha spiegato durante la nostra chiacchierata, l’idea è nata unicamente dalle modalità compositive e dalle tematiche toccate da alcuni degli artisti di punta della sua galleria. Curiosando tra le opere ancora in corso di allestimento mi sono infatti imbattuta in accessori da tè realizzati con materiali inusuali, orologi e dipinti raffiguranti fenicotteri e scacchiere dai colori estremamente vivaci.
Una piacevole coincidenza che ha dato dunque vita ad una mostra estremamente esuberante e variegata, proprio come i personaggi che accompagnano Alice nel suo viaggio.
Evita Andujar, Lorenzo Bruschini, Lucianella Cafagna, Roberto Fantini, Cristiana Fasano, Clara Maffei, Maiti, Arianna Matta, Alvaro Petritoli, Giulio Rigoni, Vera Rossi, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto vi aspettano dunque a partire da oggi, fino a sabato 9 gennaio 2016, alla RvBArts. Io, vi regalo in anteprima alcuni particolari delle loro opere, sperando di incuriosirvi ancora di più!
Mi sembra il caso di dire – giusto per restare in tema – che se mancate, siete matti!
Nadia Guidi
Nadia, nevrotica precisina full time, nel tempo libero tento di farmi largo nell'insidioso mondo della curatela. Rincorro tutto ciò che toglie il respiro e sono alla costante ricerca della meraviglia.
