Pur non conoscendoli di persona, io già me li immagino Giulio Barresi e Caterina Ferrante (fondatori del collettivo Inklist, che a sua volta è una costola dell’ormai deceduto progetto Popper), seduti ad un tavolo insieme a Paolo, Letizia e Sandro (fondatori della pagina La Scienza Coatta, che come puoi capire è tutto un programma di risate -costruttive-).
Me li immagino come in un dipinto di Degas, con i contorni sfumati e le particelle di alcol che galleggiano nell’aria, dense a tal punto, da percepirsi ad occhio nudo. Particelle, che fanno sorridere certo, intravedere personaggi storici del mondo scientifico con al seguito frasi improbabili, ma anche illustratori che in preda ai fumi dell’alcol disegnano oggetti random come se non ci fosse un domani. Chè poi, gli illustratori, una volta che partono, mica li fermi? Sono peggio degli scienziati (che osservano il mondo in codice binario stile Matrix e non fanno azioni senza pensare alle reazioni), devi nascondere tutti i fogli, foglietti, fazzoletti e qualsiasi superficie disegnabile nel raggio di 2km.
È così in realtà, in questo clima di particelle impazzite, atomi che volano, illustratori con occhi spiritati in cerca di supporti per disegnare, e la giusta dose di alcol, che mi immagino che sia sia nato Atomica. Un evento, che ha tutti i connotati di un festival vero e proprio, ma con la “sciallezza” (direbbero a Roma per indicare appunto la spensieratezza) di chi non si prende mai troppo sul serio.
Negli spazi del Monk Club a Roma, il 5 dicembre dunque, si incontrano Inklist e La Scienza Coatta, promettendo scintille, esperimenti ed esplosioni da laboratorio.
Più di 50 illustratori saranno impegnati in una mostra collettiva (qualcuno disegnerà anche dal vivo, perciò nascondete fogli, foglietti, fazzoletti e gli altri supporti), che riproporrà personaggi, aneddoti e curiosità del panorama scientifico attraverso le stranezze che più li hanno caratterizzati o delle quali pochissimi sono a conoscenza.
I ragazzi de La Scienza Coatta invece, metteranno su una performance teatrale in romanesco scritta da loro e interpretata da Daniele Parisi, Emiliano Valente e Daniele Miglio, con improvvisazione teatrale, sempre a tema romanità e scienza a cura de I Bugiardini.
Alla musica poi (che in ogni festival che si rispetti non può mancare), troverai prima la band romana La Batteria e poi il Dj set dei Notte Magnetica (Luzy L e Bob Corsi) che accompagneranno il live degli artisti e le videoproiezioni.
Insomma, una commistione di arte, musica, alcol, e la giusta dose di coattaggine, in compagnia di personaggi illustri come Enrico -beta- Fermi, Margherita “Bomber” Hack o Paolo “Er cazzaro” Ehrenfest (e compagnia) che insieme a tutti gli illustratori (i cui nomi scrivo qui sotto, uno dietro l’altro, certo che sarai meno pigro di me e andrai a cercarti tutti i link dei rispettivi siti), faranno a cazzotti.
“Ma poi faranno pace. E poi a cazzotti di nuovo”, scrivono quelli di Atomica. Che tanto bene “nu stanno ne manco loro”.
Alessandro Martorelli, Caterina Ferrante, Elisabetta Romagnoli, Arianna Robustelli, Fabio Mancini, Francesca Ciriegia, Giulio Barresi, Giulio Rincione, Luca Lamberti, Manuela Santoni, Margherita Barrera, Matteo Franco, Mattia Di Meo, Mattia Iacono, Michele Bruttomesso, Maria Luisa Di Gravio, Paola Rollo, Lorenzo Conti, Roberto Blefari, Margherita Morotti, Alice Iuri, Federica Ubaldo, Sumiti Collina, Monica Farina, Diego Riselli, Francesco Prenzy Chiappaterra, Ariel Vittori, Freddie Tanto, Giovanni Fubi Guida, Francesco Biagini, Paolo Villanelli, Francesco Zito, Pierluigi Minotti, Alessandro Santoro, Mirko Failoni, Antonio Zeoli, Isabella Conticello, Lorenzo Nuti, Giuseppe di Maio, Marianna Ignazzi, Andrea Bartolucci, Marco Leombruni, Loris De Marco, Marianna Coppo, La Came (Laura Cameli), Stefano Tirasso, Roberta Oriano, Gloria Goderecci, Stefano Martinuz
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.