Da quando nella nostra vita sono entrati gli smartphone, Arduino, la domotica e tutte quelle altre parole che mia nonna, fatica a pronunciare, la nostra vita (si, di riflesso pure quella di mia nonna) è inesorabilmente cambiata. In peggio, direbbe qualcuno, salvo poi dimenticare che proprio ieri ha sentito l’amico di una vita dall’altra parte del mondo grazie ad una semplice videochiamata, o che proprio qualche giorno fa, ha comprato i biglietti del treno per andare a Milano, senza essersi recato in stazione.
In meglio, direbbe qualcun altro, abituato ad avere rapporti epistolari in cui tra una risposta e l’altra intercorrevano anche mesi (ma non era forse questo, il bello di tutto? “Il piacere dell’attesa”, ribatterebbe il solito polemico di cui sopra), ed ora è tutto a portata di sms, mail, tweet, mms e chi più ne ha ne metta.
Di fatto, ciò che rimane invariato (ed è indiscutibilmente positivo) è il fatto che la tecnologia ha amplificato le nostre emozioni, lasciandoci la possibilità di condividerle non solo con le persone presenti nella stanza (quella reale intendo. – si ma che intendi per “reale”? ribatterebbe nuovamente il polemico), ma con tutte quelle che conosciamo nel mondo.
In Italia, uno dei pionieri della condivisione (ma anche della comunicazione) è senza dubbio Tim, che con la sua nova campagna, dedicata alla Smart Life, promuove servizi utili nella vita di tutti i giorni, da quelli dedicati all’intrattenimento (con film, serie tv e sport) a quelli riservati alla salute e al benessere (con app dedicate in grado di monitorare la frequenza cardiaca e dirti se hai bisogno di allenarti ancora o se è il momento di fare una pausa), passando per quelli dedicati al miglioramento della qualità (e sicurezza) domestica e familiare (con sistemi di antifurto innovativi, modem e router di ultima generazione)e arrivando ai servizi dedicati alla persona, con sistemi che (guarda un po’), ti permettono di acquistare biglietti per i trasporti con semplici sms e usufruire di sconti e coupon aderendo alla campagna Smart Life.
Un Claim, che la stessa Tim, ha voluto promuovere (e condensare) attraverso la realizzazione di un video (che trovi proprio qui sotto), dove un artista raccoglie e campiona suoni con il proprio smartphone realizzando alla fine, una vera e propria melodia.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
