Ispirato allo stile dei grandi pittori olandesi, Luminous Freedom è il videoclip del trio New Build (Al Doyle, Felix Martin e il compositore Tom Hopkins), realizzato da George Wu in collaborazione con il fotografo John Short, che hanno ben pensato di miscelare presente e passato, attraverso una combinazione di elementi di still life e nomi del cinema contemporaneo (senza svelarne mai in maniera chiara l’identità).
Lo studio della luce, la rappresentazione chiara e naturale della realtà, la natura morta, gli animali imbalsamati, le pose dei volti a tra quarti e la prospettiva lineare centrica, sono elementi che richiamano quel simbolismo fiammingo cominciato nel ‘400 (con Jan van Eyck) e che nel video dei New Build, appare come quel richiamo “passato” a cui sovrapporre la contemporaneità dei personaggi citati.
E anche se Terence non è seguito da nessun cognome, viene subito da pensare a Malick (regista (tra i tanti) de La Sottile Linea Rossa e The Tree of Life), così come quando appare Brad, viene da pensare a quel Brad, marito di Angelina Jolie.
Un videoclip dunque, che oltre ad avere una storia, (suddivisa infatti in quattro capitoli) possiede anche un’identità stilistica, regalando momenti di umorismo e cultura storica, alternati a momenti decisamente più pop e contemporanei.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.