Sei al microfono di una radio e devi trovare lo sketch giusto per presentarti…3….2….1…..ON AIR
Prova, prova, ssa, ssa. Ah, siamo in onda?!
Immagina di trovarti davanti ad un bambino e di dovergli spiegare in cosa consiste il tuo lavoro.
Gli direi: “ Prendi un foglio e disegna quello che più ti ha colpito del tuo libro preferito. “
Poi lo lascerei da solo per un’oretta, che questo è un mestiere in cui ti devi impiccare in solitudine.
Lo starter kit di ogni illustratore comprende:
Tutona comoda, la musica giusta con le casse giuste, una buona dose di autostima e la consapevolezza che l’illustrazione non è tutta la tua vita.
Qual è l’episodio legato all’illustrazione che ricordi con più piacere? E con più dispiacere? Ti va di raccontarceli?
Non li ricordo, per fortuna o per sfortuna ho una pessima memoria.
Ti va di giocare con me? Ti spiego subito come funziona: prenderò un foglio totalmente bianco e farò tre segni a caso sopra, lo scopo del gioco è quello di, partendo da quei tre segni, dare vita ad un disegno di senso compiuto.
Per fare il disegno non avrai a disposizione mezza giornata, ma solo pochi secondi…anzi, visto che sono buona, facciamo un paio di minuti :P
Persone da tener d’occhio: una colonna dell’illustrazione e un emergente da “esplorare”
Ehm….
Quentin Blake è sicuramente una colonna dell’illustrazione..
Sugli emergenti ahimè sono impreparata!
Sbirciamo nel tuo futuro “prossimo”: a cosa stai lavorando in questo momento? C’è qualche progetto che hai voglia di condividere con noi?
In questo preciso momento, mentre con le mani rispondo all’intervista, con le capocciate sto lavorando ad un’illustrazione per un progetto che vedrà coinvolti la collettiva d’illustrazione Inklist con i ragazzi della Scienza Coatta. Ci sarà da ridere, in senso buono; quindi per amore delle grasse risate, andate a sbirciare sulle rispettive pagine facebook!
Final bonus question: Guardare le tue illustrazioni da un senso di giocosità, di armonia. Quali sono i personaggi che ti piace di più disegnare e perché?
E una domanda curiosa, scaturita dalle sensazioni che ho provato guardando i tuoi lavori: L’illustrazione aiuta a vivere meglio?
Quelli invisibili!
Scherzi a parte, non ci sono personaggi che prediligo. In realtà amo molto di più disegnare le ambientazioni.
Se è qualcosa che nonostante tutto ci entusiasma e appassiona, allora si. E per nonostante tutto intendo: le scadenze, la precarietà, il sedere quadrato, la gobba a 27 anni.
Ringraziamo Elisabetta Romagnoli e vi invitiamo a visistare il suo sito: http://elisabettaromagnoli.tumblr.com/
Marta Latini
Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...