Nel 2006, anno in cui è uscita la prima edizione di Nice to Meet you, i biglietti da visita erano pesantemente minacciati dall’incubo dell’ informatizzazione che da lì a poco (ipotizzavano esperti e visionari) avrebbe cancellato definitivamente la carta e tutti i suoi derivati.
Di anni, ne sono passati quasi 10, (che a pensarci bene, vista la velocità evolutiva dell’elettronica, informatica e meccanizzazione, sembrano 30), ma i biglietti da visita (r)esistono ancora e si nutrono di stimoli quotidiani provenienti dalle nuove scoperte in ambito tecnologico e materico.
Dopotutto, è la carta stessa a imporsi prepotentemente e in maniera sempre più capillare sul mercato, acuendo il divario tra micro e macro editoria, certo, ma dimostrando (e l’evidente insuccesso degli ebook ne è complice) che toccare, strofinare, annusare, aprire e sfogliare, sono gesti a cui l’uomo non ha ancora imparato a rinunciare ( e speriamo non impari mai).
Nice To Meet You Again, della nota casa editrice Victionary fondata nel 2001 e nota ai più per le guide illustrate Cityx60, è una nuova uscita di carta, sulla carta, che racconta i progetti più incredibili riguardanti biglietti da visita e (novità di questa terza edizione) inviti di varia natura e forma.
L’ennesima pubblicazione della casa asiatica, che strizza l’occhio a graphic designer e curiosi in cerca di ispirazione, ma anche ai feticisti della carta stampata, che quando ricevono un biglietto da visita in mano, sono lì a strofinare con pollice e indice, cercando di indovinare grammatura, tipologia di carta e tecniche di stampa.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.