Del Messner Mountain Museum Corones, progettato a 2275 metri di altezza dall’archistar Zaha Hadid, nel bel mezzo di Plan De Corones(che sicuramente conosci, se come me sei uno sciatore incallito) se ne è parlato e riparlato. Fortunatamente senza troppe polemiche vista anche la credibilità e l’autorevolezza dell’architetto, ma anzi, con complimenti e riverenze da parte della stampa (e spesso dei non addetti ai lavori) viste le difficoltà legate al sito in cui costruire.
Ecco, proprio a questi signori, senza nulla togliere all’indiscutibile capacità di Zaha di interconnettere ambiente e architettura, vorrei raccontare del progetto dello studio OFIS (con sede in Ljubljana), realizzato in collaborazione con gli studenti di design dell’università di Harward.
Posizionato a oltre 2000 metri di altezza sul ghiacciaio sloveno Skuta, questo rifugio è stato costruito tramite moduli pre assemblati di legno (trasportati e posizionati con elicottero) ancorati a terra con punti metallici e successivamente rivestiti con pannelli in fibra di vetro e calcestruzzo. Ogni modulo, oltre ad agevolare il trasporto, definisce le varie funzionli: la prima dedicata all’ingresso e all’approvvigionamento del cibo, la seconda zona dedicata al dormire e alla socializzazione e la terza ad un ulteriore letto a castello.
Un rifugio immerso in quella natura rocciosa e incontaminata, circondato dall’incredibile vista del paesaggio sloveno, e in grado di resistere alle estreme condizioni atmosferiche di quelle quote, minimizzando al minimo l’impatto ambientale ma offrendo al contempo un ottimo rifugio a escursionisti e scalatori.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.