Nemo’S
“Rigenerare i luoghi dell’intervento conferendo loro nuova dignità e rendere l’arte e la cultura oggetto di un percorso partecipato e condiviso”. Questi sono gli obiettivi di Time Specific, ideato dall’Associazione Pigmenti per la Cooperativa Patronato San Vincenzo di Bergamo, nonché unico progetto finalista della città lombarda del bando nazionale Che Fare che premia le migliori proposte su progetti culturali ad impatto sociale.
E proprio qualche giorno fa è partita la campagna di raccolta di voti on line che si concluderà il 5 novembre quando i 10 progetti più votati accederanno all’ultima fase di selezione e speriamo che Time Specific sia proprio uno di questi. In questi anni di riqualificazione urbana la street art ha giocato un ruolo fondamentale inizialmente in alcune aree periferiche delle nostre metropoli, vedi il progetto Sanba a Roma per esempio, per poi espandersi addirittura in altri comuni più piccoli della penisola come Vedo a Colori a Civitanova, sostituendo al degrado una straordinaria varietà di opere d’arte a cielo aperto e ottenendo sostegno e partecipazione dagli abitanti delle zone coinvolte.
E Time Specific che vi presento in questa pillola rientra in questa bellissima schiera di progetti di cui vale la pena parlare. Andiamo a vedere di cosa si tratta più da vicino.
Tellas, Hitnes, Nemo’S e Collettivo FX sono i nomi degli artisti, a voi noti grazie alla nostra Zelda, chiamati ad interpretare il topic del progetto, ovvero indagare il Tempo e il suo modo di essere percepito dagli individui, da una collettività che condivide determinati spazi, il tutto attraverso una serie di laboratori narrativi e partecipativi, nonché la realizzazione di opere di pittura murale in sette luoghi significativi dal punto di vista sociale ed educativo della città di Bergamo, ovvero tre scuole, un ospedale, una casa di riposo, un carcere e una piazza; il racconto attraverso le parole e le opere, non solo quelle sui muri ma anche le serigrafie che verranno realizzate nel corso dello svolgimento del progetto, andranno a comporre un documentario sui diversi modi di concepire ed interpretare quella relazione vitale tra il tempo e lo spazio, sottolineata dalla necessità di riacquisizione di quei luoghi in corso di deterioramento architettonico e sociale.
Le immagini che seguono (raffiguranti alcuni recenti lavori dei vari artisti), sicuramente rendono meglio della mia presentazione del progetto che vi invito a votare e condividere.
Buon giovedì e ricordate di votare!
Photo courtesy by Pigmenti
Tellas
Collettivo FX
Hitnes
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!
