Quattro giorni di Pitti vissuti alla stragrande, più di 30.000 visitatori da tutto il mondo e nuove proposte da tenere d’occhio. Ha scelto il palcoscenico della Fortezza da Basso per presentare il suo brand Nicola Indelicato, designer fiorentino con origini greche e turche. L’influenza di diverse culture ha caratterizzato un valore aggiunto alla sua creatività, consolidata poi con gli studi al Polimoda, dove adesso insegna, e con il lavoro da Roberto Cavalli.
L’anima della prima collezione, quella per l’Autunno-Inverno 2015/2016, è racchiusa dentro al nome stesso, “Paradoks”, ed è ispirata al film degli anni 90 “Buffalo 66”, in cui i due attori Vincent Gallo e Christina Ricci sono incapaci di comunicare emotivamente, ma dipendono totalmente l’uno dall’altra. Sono infatti molecole contraddistinte tra di loro a formare il DNA della collezione, composto per la maggior parte da capi unisex contaminati dai tagli e dai volumi dello sportswear e dai tipici abiti turchi che Nicola Indelicato ha imparato a conoscere grazie agli insegnamenti di un sarto di Istanbul: è il caso della lunga camicia tradizionale, ora in panno chiusa da zip o in pelle termo saldata, e dei pantaloni saraceni “Salvar” trasformati in shorts, sotto ad una cintura/grembiule plissettata.
La sofisticatezza del designer è provata dalla scelta di materiali come il cotone di Oxford, il satin, il pitone laminato e pellicce come lo shearling, il visone e l’agnello xiangao, alternate a inserti di tessuti tecnici. Qualità e funzionalità. E non avete ancora visto la collezione maschile!
Eleonora Ieva
Fiorentina trapiantata prima a Milano e poi catapultata in Riviera, con la passione per la moda, l’arte e il Bloody Mary. Sono in continuo updating, soprattutto per quanto riguarda le novità in fatto di stile.
