Mentre il web è intento a decretare la fine di un’era, quella degli hipster, inghiottiti dalla loro stessa filosofia come una beffarda e dantesca legge del contrappasso (un fenomeno nato per essere poco mainstream, distrutto dal fatto di essere diventato troppo mainstream), in Francia, c’è chi quello stile, quella pseudo ricercatezza, prova ad applicarla all’architettura (e all’interior design) ispirandosi (per loro stessa ammissione) alla cultura degli uomini barbuti con camice a quadri e ipod pieni di tracce che non conosce nessuno (simili a parte).
Lo studio francese Multiarchi, immerso nel cuore di Parigi, realizza una ristrutturazione privata di un loft di circa 100mq a Belleville Hills.
Elemento di indiscutibile potenza narrativa (per chi l’architettura la “legge”) è sicuramente il legno, che grazie ai listoni del pavimento e alle travi strutturali lasciate a vista, spicca all’interno di un contesto in cui il bianco (anche per via delle alte pareti) è il colore predominante. La cucina è un enorme blocco di calcestruzzo lasciato a vista, che aggiunge un tocco industrial al loft ed è separata dal soggiorno tramite un geometrico tappeto grigio.
Una scala permette l’accesso al mezzanino che ospita la camera da letto.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.