Sei al microfono di una radio e devi trovare lo sketch giusto per presentarti…3….2….1…..ON AIR
Ciao sono Adry De Martino e sopravvivo nella giungla metropolitana non prendendomi mai troppo sul serio.
Immagina di trovarti davanti ad un bambino e di dovergli spiegare in cosa consiste il tuo lavoro.
Disegno tutti quei vestiti,scarpe e borse che ha la tua mamma nell’armadio,ma potrei anche disegnare i tuoi, poi nel tempo libero faccio disegni che non vanno nell’armadio.
Lo starter kit di ogni illustratore comprende:
Matita,foglio bianco e libertà mentale.
Qual è l’episodio legato all’illustrazione che ricordi con più piacere? E con più dispiacere? Ti va di raccontarceli?
Essendo la mia “seconda professione”,principalmente un hobby,l’illustrazione mi ha dato solo piaceri e possibilità di conoscere gente. La cosa che mi rende più felice è quando riesco ad interpretare a pieno il senso di un’ illustrazione su commissione, unita ad una mia interpretazione personale del soggetto o dell’argomento.
Inoltre mi rende felice che le mie illustrazioni diventino parte del quotidiano,che ne so,arredamento di una camera da letto o di un bar o di un guardaroba.
Ti va di giocare con me? Ti spiego subito come funziona: prenderò un foglio totalmente bianco e farò tre segni a caso sopra, lo scopo del gioco è quello di, partendo da quei tre segni, dare vita ad un disegno di senso compiuto.
Per fare il disegno non avrai a disposizione mezza giornata, ma solo pochi secondi…anzi, visto che sono buona, facciamo un paio di minuti :P
Persone da tener d’occhio: una colonna dell’illustrazione e un emergente da “esplorare”
Senza pensarci troppo il primo nome che mi viene in mente nell’olimpo dell’illustrazione è Ray Caesar.
Olimpia Zagnoli è un’emergente abbastanza conosciuta con ottime possibilità di divenire colonna.
Sbirciamo nel tuo futuro “prossimo”: a cosa stai lavorando in questo momento? C’è qualche progetto che hai voglia di condividere con noi?
Come ho già detto,il mio primo lavoro non è l’illustrazione, ma sono una fashion designer. Attualmente questo mi sta assorbendo molto perché disegno per un brand sul mercato da qualche anno,che attualmente sta facendo parlare parecchio di se.
Questo mi porta via praticamente tutta la giornata,ma sto cercando di ritagliarmi qualche ora di tempo per dedicarmi ad un progettino simpatico che ha a che fare con la moda.
Final bonus question: Nelle tue illustrazioni c’è uno spiccato senso della sensualità e della bellezza femminile: DONNE che pur nell’ “imperfezione” dei loro corpi, hanno delle pose e delle movenze sinuose, DONNE maliziose che aggiungono un po’ di pepe all’illustrazione.
Il mondo della donna in tutte le sue sfaccettature.
Cosa ti affascina del riprodurre spesso il soggetto femminile nelle tue illustrazioni? Qual è la parte di te che metti all’interno di ognuna di esse? E quanto l’aver studiato Design influenza ciò che disegni?
Ho sempre vissuto e forse lo faccio in parte ancora,un rapporto conflittuale col mio corpo, soprattutto quando si è bambini è facile essere oggetto di scherno se hai qualche chilo in più e il passo verso il viverla male è molto veloce. Io ho sempre cercato di “mimetizzare” questi attacchi,attaccando io in primis…ma senza cattiveria,semplicemente essendo la prima ad ironizzare sui miei chiletti,in modo da spiazzare lo stupido avversario e rendere più dolce il boccone amaro.
Ora a 27 anni e sempre qualche chilo di troppo,ho capito che fondamentalmente dentro di me non saprei mai immaginarmi così perfetta e statuaria,si ok forse con qualche chilo in meno,ma fondamentalmente così rotonda e morbida.
Ho imparato a fare dei miei difetti i miei punti di forza.
Ecco perché le mie illustrazioni hanno una componente personale,ma che tocca un po’ tutto l’universo femminile.
L’aver studiato design forse mi ha aiutato a non tralasciare i dettagli ma ad esaltarli.
Ringraziamo Adriana De Martino per la sua disponibilità e vi invitiamo a visitare il suo sito: http://adrydemartino.tumblr.com/illustration
Marta Latini
Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...
