Il suo soprannome, ispirato all’eroe della saga di Guerre Stellari Han SOLO, parla da sé.
La sua passione per i fumetti unita a quella per l’arte, nata casualmente dopo aver accompagnato un’amica all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si è subito iscritto, hanno finalmente trovato ‘casa’, non sulla tela o su altri supporti convenzionali, ma in strada, sui muri di Roma, sua città natale, e di molte altre città italiane e straniere.
Negli anni ’90 rimane affascinato dalla aerosol art, ma si rende subito conto che la sua voglia di esprimersi andava ben oltre la semplice tecnica del writing, troppo legata alle lettere e al proprio nome. Sentiva il bisogno di fare qualcosa di diverso, legato all’immagine e alle tecniche convenzionali dell’arte, più che alla lettera e alla bomboletta spray.
Ed ecco sparsi per la città i suoi supereroi, a volte degradati, senza maschera, in manette, affamati e costretti a mettersi in affitto, altre volte sorridenti e colti nella loro posa più tipica, ma sempre contraddistinti da un velo di umanità, che li rende prima di tutto persone comuni, come a volerci far capire che infondo ognuno di noi è un po’ supereroe!
Si è concluso da qualche giorno lo Yut Festival, organizzato al Mercato Appagliatore di Ostia Lido dai giovani dello Yut Roma, un’organizzazione no profit formata da giovani del X municipio, che offre da possibilità di seguire corsi – gratuiti o a costo sociale – per sviluppare le proprie passioni nel mondo dell’arte.
SOLO per l’occasione ha lasciato su un muro il profilo in bianco e nero di un Corto Maltese pensieroso, con la sua sigaretta in bocca. Insieme a lui, altri nove street artist hanno lasciato il segno su quei muri grezzi di mattoni.
Mai occasione fu più giusta per una gita al mare nel weekend!
Nadia Guidi
Nadia, nevrotica precisina full time, nel tempo libero tento di farmi largo nell'insidioso mondo della curatela. Rincorro tutto ciò che toglie il respiro e sono alla costante ricerca della meraviglia.