La missione più difficile quando si parla di sesso o anche solo di nudo artistico, è sempre quella di non sfociare nella volgarità.
Il concetto sembra banale e scontato, ma il confine è così sottile, che basta un niente per ritrovarsi nel magma lavico della pornografia (che pure ha la sua foltissima schiera di seguaci) tentando di spacciarla per sessualità o peggio ancora per arte.
E alla fine, la cosa migliore in questi casi, è quella di giocarci su, impastando tutto con una buona dose di ironia e un pizzico di “non detto”, facendo viaggiare la fantasia e magari osservando tutto con gli occhi di un bambino (chè loro, la volgarità la conoscono poco), e magari disegnando peni-lumaca e vagine-insalata, tette per esercitarsi in palestra o diventare il più bravo dei giocolieri.
Organi genitali che si trasformano in lupi, gatti, tori e pesci, in un surreale e grottesco (ma incredibilmente divertente) gioco a due, talvolta a tre e persino a quattro, perchè c’è chi pensa che le cose belle vadano condivise e soprattutto raccontate.
E ancora, treni che si infilano in galleria, razzi che puntano verso “la luna”, vagine che si trasformano in buche da golf, peni affilati come taglienti spade, vagine che “temperano” matite, uomini che mangiano gelati alla tette.
Gli Amanti, uscito in Italia il 25 Marzo, (ma presente già sul mercato francese dal 2012 con il titolo Les Coquins) è uno splendido libro di 64 pagine in formato pocket, edito da Gallucci che lo definisce come “Un piccolo scrigno dell’erotismo senza parole, in cui tutto è permesso”.
L’autrice, Marion Fayolle è una delle più importanti illustratrici del panorama francese, classe 1988 laureata alla Scuola di Arti Decorative a Strasburgo e co-fondatrice della rivista Nyctalope.
Un divertente e allegorico catalogo della pornografia illustrata, da tenere a portata di mano nelle serate “focose” e anche in quelle noiose, per risvegliare gli anim(al)ie farsi una risata.
Surreale certo, ma efficace, con pochi peli sulla lingua e diretto al sodo. Tanto per restare in tema.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
