Sei al microfono di una radio e devi trovare lo sketch giusto per presentarti…3….2….1…..ON AIR
Un microfono?! Mi nascondo sotto al tavolo!
Ciao a tutti, mi chiamo Angela e non mi piacciono proprio i microfoni. A meno che non siano disegnati.
Immagina di trovarti davanti ad un bambino e di dovergli spiegare in cosa consiste il tuo lavoro.
Forse gli direi che disegno quello che mi viene in mente quando le parole mi raccontano qualcosa e mi fanno entrare nel loro mondo.
Il modo migliore, però, rimane prendere una fiaba e illustrare qualcosa insieme a lui.
Lo starter kit di ogni illustratore comprende:
Matita e colori, occhi e orecchie, tanta curiosità, voglia di raccontare e condividere.
Qual è l’episodio legato all’illustrazione che ricordi con più piacere? E con più dispiacere? Ti va di raccontarceli?
Ricordo con molto piacere i workshop, i corsi e le occasioni di confronto che ho avuto con altri illustratori e artisti. Sono esperienze che mi hanno aperto gli occhi e dato moltissimo, sia in ambito artistico che in ambito personale.
Il più grosso dispiacere legato all’illustrazione è stato sentirmi dare un giudizio particolarmente negativo da una persona la cui opinione ha molto valore per me. Un giudizio negativo a volte mi colpisce più di 100 positivi, ma serve sempre per crescere e migliorare.
Ti va di giocare con me? Ti spiego subito come funziona: prenderò un foglio totalmente bianco e farò tre segni a caso sopra, lo scopo del gioco è quello di, partendo da quei tre segni, dare vita ad un disegno di senso compiuto.
Per fare il disegno non avrai a disposizione mezza giornata, ma solo pochi secondi…anzi, visto che sono buona, facciamo un paio di minuti :P
Persone da tener d’occhio: una colonna dell’illustrazione e un emergente da “esplorare”
Solo una colonna? Facciamo due: Sakai Komako e Marina Marcolin.
Tra gli emergenti da esplorare, anche se ha già illustrato dei libri bellissimi, direi Monica Barengo.
Sbirciamo nel tuo futuro “prossimo”: a cosa stai lavorando in questo momento? C’è qualche progetto che hai voglia di condividere con noi?
Al momento sto lavorando ad un progetto personale per un albo illustrato e al concorso “L’Illustratore dell’anno” indetto dalla Città del Sole.
Final bonus question: Sono rimasta colpita dall’atmosfera eterea delle tue illustrazioni, quella tipica dei sogni, dei desideri che si avverano…Poi tra le tue illustrazioni ne ho notata una che ritrae una bambola Daruma, con un solo occhio.
E sono rimasta colpita perché anche io ne ho una, che mi è stata regalata in un momento difficile. Ha un solo occhio, ma stanno diventando due, fortunatamente ;)…DESIDERIO quasi avverato! ;P
Cosa è nascosto dietro quella bambola? Qual è il desiderio che ti piacerebbe si avverasse nel campo dell’illustrazione?
Quel Daruma in particolare è un augurio per due persone a me care. Al mio personale ho affidato un altro desiderio, legato all’illustrazione, ma se te lo rivelo c’è il rischio che non si avveri più. Ne riparleremo quando finalmente il Daruma avrà guadagnato anche il secondo occhio! Intanto incrocio le dita e ce la metto tutta perché avvenga presto ;)
Ringraziamo Angela Cogo per la sua disponibilità e vi invitiamo a visitare il suo sito: https://www.behance.net/angicogo
Marta Latini
Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...
