Sei al microfono di una radio e devi trovare lo sketch giusto per presentarti…3….2….1…..ON AIR
Salve a tutti, mi chiamo Mariachiara e disegno, il mio lavoro parla per me, perciò adesso vi mostrerò alcune tavole…..
Immagina di trovarti davanti ad un bambino e di dovergli spiegare in cosa consiste il tuo lavoro.
Ciao, sono un’illustratrice, forse mi conosci già, hai visto i miei disegni alla radio ieri? Se te li sei persi ti spiego: quando vedo o leggo qualcosa mi vengono in mente delle immagini ed ho voglia di disegnarle, per farlo devo disegnare molto e diventare sempre più brava per poter fare delle immagini il più possibile simili a quelle che visualizzo nella testa.
Lo starter kit di ogni illustratore comprende:
Se non sto comoda m’innervosisco, non capisco come i disegnatori riescano a disegnare sulle moleskine con quella grossa piega al centro. Un buon disegno può uscire da qualsiasi supporto, però se vuoi illustrare un libro a dovere, dovresti investire un po’ sul materiale di qualità(costoso)fogli pesanti, pennelli seri etc..
Qual è l’episodio legato all’illustrazione che ricordi con più piacere? E con più dispiacere? Ti va di raccontarceli?
Non so, adesso mi viene in mente quando l’anno scorso mi hanno scritto i Topipittori per fare un libro con loro. Un altro bel momento è quando ho saputo della selezione al Bologna Children’s Book fair.
Dispiacere…ogni volta che mostri il tuo lavoro a qualcuno che rispetti professionalmente e pensa che si, sei brava tecnicamente, però non sei molto interessante, non dici cose interessanti insomma
Ti va di giocare con me? Ti spiego subito come funziona: prenderò un foglio totalmente bianco e farò tre segni a caso sopra, lo scopo del gioco è quello di, partendo da quei tre segni, dare vita ad un disegno di senso compiuto.
Per fare il disegno non avrai a disposizione mezza giornata, ma solo pochi secondi…anzi, visto che sono buona, facciamo un paio di minuti :P
Persone da tener d’occhio: una colonna dell’illustrazione e un emergente da “esplorare”
Colonna: Wolf Erbruch, Edward Gorey e Matticchio sono i primi che mi vengono in mente oggi.
Emergenti non so, questi sono nomi già affermati da qualche anno : Carson Ellis, Laura Carlin, Cornelia O’Donovan, Yan Kebbi…
Sbirciamo nel tuo futuro “prossimo”: a cosa stai lavorando in questo momento? C’è qualche progetto che hai voglia di condividere con noi?
In questo momento ho appena chiuso il libro con I Topipittori e probabilmente continueremo a collaborare su nuovi libri. Nei prossimi mesi affronterò un nuovo progetto con lo studio serigrafico/casa editrice ELSE insieme a Simone Rea e Giovanna Ranaldi.
Final bonus question: Mi piace leggere le vostre Bio perché ci si rende conto che il vostro lavoro non finisce mai solo sulla carta, come nel tuo caso. Sei “contaminata” dal digitale, dal mondo della pubblicità, da quello delle fiabe. Come convivono questi mondi così diversi ?E nonostante il tuo lavoro sia la massima espressione dell’estro e della fantasia, quante volte ti capita di scendere a compromessi?
I compromessi li fai per due motivi : per “mantenerti“accetti alcuni lavori
che non ami molto e che probabilmente non mostrerai in giro, sarebbe bello potersi rispecchiare in tutto quello che fai ma a volte bisogna essere pragmatici.
Quando disegno per un libro invece, accetto i compromessi o per dirla meglio, i consigli o le imposizioni dell’editore, a volte sono punti di vista lontani dal tuo che invece di ostacolarti rendono il tuo lavoro più interessante e coerente. In passato ho lavorato molto in maniera non autoriale, per cinema e pubblicità ad esempio, questo mi ha dato molta competenza tecnica ma a volte questa libertà di fare “un po’ tutto”(ok esagero) ti getta nella confusione, avere qualcuno che t’impone dei binari può aiutare.
Ringraziamo Mariachiara Di Giorgio e vi invitiamo a visitare il suo sito: http://mariachiaradigiorgio.blogspot.it/
Marta Latini
Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...