Al via la IX edizione del Festival Youngabout, che si terrà a Bologna dal 18 al 28 marzo e che propone, sotto la guida dell’Associazione Culturale Gli anni in tasca, una selezione di pellicole ( sia di lungo che di corto metraggio) incentrate sull’universo giovanile visto dagli occhi di cineasti dalla provenienza geografica più disparata.
Intento del Festival è l’avvicinamento dei giovani al linguaggio cinematografico come strumento formativo e di arricchimento personale, puntando su un cinema lontano dalle dinamiche dei circuiti commerciali, dai meccanismi promozionali incentrati sulla figura dell’attore/divo o dalle campagne pubblicitarie ad alto budget. Un cinema somma di tutte le arti il cui inestimabile punto di forza sta nella capacità di raccontare una buona storia attraverso le numerose sfumature create dai giovani protagonisti.
Da questo dialogo, quello tra le nuove generazioni e la cinematografia internazionale di qualità basata molto su contenuti e sperimentazione e poco sul sensazionalismo, nasce un confronto critico tra lo spettatore e le realtà molteplici che trovano spazio sullo schermo, dando un nome a quell’emotività che negli anni della formazione spesso non viene riconosciuta.
Nonostante il Festival sia dedicato ai ragazzi, una buona storia resta sempre una buona storia, non importa quanti anni abbiano gli occhi che la guardano o le orecchie che l’ascoltano. Nella meravigliosa cornice bolognese, il Festival è un luogo di incontro e scambio di esperienze e punti di vista al quale tutti sono invitati a partecipare.
Qui sotto trovi qualche frame dei film in concorso, ma ti consiglio vivamente di scoprire gli altri sul sito e di dare un’occhiata a tutto il programma.
Beatrice Lombardi
Laureanda presso il CITEM di Bologna è nata 26 anni fa dal tubo catodico. Dopo anni di amore e odio con mamma Televisione e papà Cinema ha deciso di percorrere nuove strade ed è scappata con il Web.