Sono da sempre fermamente convinta che viaggiare e vivere nuove esperienze totalmente immersi in nuovi posti e culture, impregnando le proprie radici a quelle straniere, sia un vero e proprio toccasana per l’anima, un nutrimento per gli occhi e per il proprio bagaglio di vita, e che fornisca strumenti utili per vivere al meglio il proprio quotidiano.
Roza Sampolinska ha fatto ciò; spinta da un’insaziabile fame di conoscere che l’accompagna da sempre, vive i suoi primi anni in Polonia ma sin da subito entra in contatto con diverse realtà culturali, vivendo in città come Cracovia, Londra, Berlino, negli Stati Uniti e attualmente risiede Tokyo. E questa sua “vena cosmopolita” la porta a lavorare in giro per il mondo, in Paesi come Europa, America e Asia, grazie anche al suo progetto di workshop di ritratto “Between Shadow & Light”.
Dei suoi lavori mi sono innamorata immediatamente di nudi artistici, e del modo in cui ha immortalato delle celebrità e i ritratti. Magnifici a mio avviso.
Sono fotografie dal forte impatto emotivo, nelle quali è evidente la congiunzione della sua passione per i viaggi e per le persone, che ritrae con estrema delicatezza e al contempo forza espressiva, entrando quasi in un rapporto empatico col soggetto, lavorando insieme sin dal principio, dallo sviluppo del concept all’elaborato finale.
I suoi nudi sono eleganti, non sfiorano mai il volgare. Esaltano l’ ordinaria bellezza del soggetto, seguendo le linee del suo corpo e ponendole in contrasto con la luce; la reputo inoltre una delle poche fotografe capace di ritrarre un uomo nudo con tale naturalezza , senza destare alcun stupore negativo ma al massimo tanta benevola meraviglia!
Nei suoi scatti con le celebrità Roza lascia spazio espressivo alla naturale predisposizione di quest’ultimi ad essere protagonisti, strappa fuori la loro “egocentrica creatività”, proprio per il desiderio di non distorcere la loro essenza reale.
Il suo tratto distintivo è l’uso (quasi) esclusivo del bianco e nero, in un perfetto equilibrio di luci e ombre, che ricreano un’atmosfera romantica e noir, quasi hollywoodiana.
Le fotografie di Roza Sampolinska sono un vero e proprio viaggio nell’anfratto più profondo e puro dell’arte fotografica, un qualcosa di imperdibile ma da “gustare” lentamente per poter farlo proprio.
Claudia Tornatore
Sognatrice, a tratti poggio i piedi sulla terra e ogni tanto salgo sulla luna. Laureata in scienze umanistiche, considero l’arte il fulcro della (mia) vita. La mia tesi? Arteterapia. Scrivo di fotografia, mi diletto con essa : è nella mia vita da che ho memoria, in fasi e forme differenti. Amo il colore, il tè nero, gli incontri inaspettati, i sorrisi, la voglia di cimentarsi in cose nuove e la mia bellissima Sicilia.