Se nella mia rubrica del martedì ho provato diverse volte a spiegare il concetto di surrealismo attraverso le illustrazioni, la pittura, i poster e i toys, oggi lo faccio attraverso la fotografia. Infatti in questa pillola vorrei presentarvi le opere di un’artista libanese, Lara Zankoul, la quale a partire dal 2013 ha intrapreso un progetto fotografico molto interessante dal titolo The Unseen, ovvero una raccolta di fotografie ancora in fase di espansione in cui l’acqua si rivela il soggetto principale dei suoi scatti.
Nata in Libano nel 1987, Lara Zankoul vive e lavora a Beirut dove realizza degli scatti molto bizzarri con il solo utilizzo della sua macchina fotografica e senza alcun ritocco in digitale, basta dare un’occhiata a questa selezione di opere scelte per voi per avere un’idea di cosa sto parlando. Entrando nel dettaglio delle sue opere ci si accorge ben presto che l’acqua divide la fotografia in due parti, due visioni della stessa scena che si propone di fronte ai nostri occhi e lasciano in sospeso il pensiero dello spettatore, il quale si trova immerso nella rappresentazione della realtà e dell’illusione allo stesso tempo, uno strano connubio che solletica la vista: la percezione del surreale è paragonabile ad un’emozione individuale che si espande nello spazio e libera la nostra visione dalla contingenza.
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!
