Save the Date: SCANNER


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Il 5 febbraio parte la seconda edizione di Scanner, il Festival delle Autoproduzioni (Automatici-Autoprodotti-Autoalimentati), ideato da Lina Monaco e Maurizio Ceccato, ovvero le due menti e le quattro braccia di Scripta Manent, il fantastico bookshop della capitale dove si possono trovare libri, fanzine ed illustrazioni e tante altre cose pazzesche come graphic novel da paura.
Scanner è un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di illustrazioni e fanzine autoprodotte, un vero contenitore di idee che si trasformano su carta e quindi vale davvero la pena esserci se come noi siete sempre alla ricerca di progetti cartacei.
Durante i quattro giorni dell’evento (uno in più dell’anno scorso) potrete assistere al racconto di disegnatori e autoproduttori, i quali verranno chiamati ad illustrare i processi che compongono la realizzazione delle loro opere e delle loro fanzine nello spazio del bookshop che verrà messo gratuitamente a disposizione.

Anche in questo secondo appuntamento la rosa è molto ricca, vi diamo la lista aggiornata dei partecipanti, che come vedete è molto lunga e testimonia l’estremo fermento che c’è nell’ambito delle autoproduzioni: BUBKA, MAICOL & MIRCO, FLANERÌ, DROME, CANICOLA, SEMISERIELAB, NIGHT ITALIA, B COMICS, LASZLO BIRO, MODO, SQUAME, WATT, CANEMARCIO, LABA4, PASTICHE, LÖKNU®ANTINUITDELEBILE, LUCHA LIBRE, RESINA, WINO STUDIO, TEIERA, STUDIO PILAR, THE PARK, INCUBO ALLA BALENA, CANIDE, STUDIO ARTURO, ZOOO, COSTOLA, NINAMASINA, STRANEDIZIONI, TERRACAVA, BIMBA COL PUGNO CHIUSO, NODES, VERDERIVISTA, LIBRIFINTICLANDESTINI, THIS IS NOT A LOVE SONG, RROSESELAVY, MARINA BIAGINI, LO STUDIO DORME, IL REPORTAGE, ALPACHA DISTRO, G.I.U.D.A., CHICKEN BROCCOLI, CABARET TYPOGRAPHIE, DUDE, FORTEPRESSA, LUOGHINTERIORI, NO=FI RECORDINGS, ELYRON.

Anche noi parteciperemo ovviamente, da spettatori, da attori. Chissà. Ci vediamo comunque da Scripta Manent dal 5 all’8 febbraio.


Eva Di Tullio

Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!

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