Tra tecniche narrative e storytelling selvaggio, gli strateghi della comunicazione amano sguazzare nell’arte del raccontare storie. E chi può permetterselo,chi ha la bravura e la maestria per farlo bene, ama farlo pubblicizzando prodotti che nello spot, non si vedono.
Vendere idee dunque, concept, filosofie, il cosidetto heritage di un brand. Che poi è quello che cominciò a fare la Apple, quando nel 1984, Steve Jobs affido a Ridley Scott la direzione dello spot di lancio del Macintosh, andato in onda una sola volta, ma tutt’oggi ricordato come una delle pubblicità più famose del mondo.
Vintersaga (che in svedese vuol dire Racconto d’inverno), diretto da Gustav Johansson, pur essendo anni luce lontano da quella genialità sovversiva (se non altro perchè all’epoca la pubblicità era fatta da prodotti da mettere in mostra) tenta timidamente di ricalcare uno stile narrativo ben definito, facendo leva su concetti astratti e sollevando sensazioni che facciano presa sullo spettatore.
Una pubblicità (quasi) nascosta dunque, nella quale ti rendi conto solo verso la fine che si tratta di un prodotto ben confezionato.
Girato interamente in 35mm, lo spot racconta l’anima di una Svezia gelida, in cui arestare sono solo “i più forti”, che poi sono i residenti, che con quelle temperature e quel senso di solitudine, ci sono nati.
Un atro capitolo della serie Made By Sweden su cui la casa automobilistica sta puntando molto. In un periodo storico in cui l’europeismo, sta lentamente cancellando l’identità nazionale di un popolo.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
