C’è quello a stampo, il classico alla francese, quello fugace, rubato, adultero, quello dato in silenzio, quello urlato, c’è il bacio mordicchiato, quello con lingua (che è più aggressive, di quello alla francese), quello sul collo e quello sulla fronte. C’è quello sentito, quello spontaneo, cercato, quello compassionevole e quello passionale, quello imbarazzante, quella carico di sentimenti, quello che colma i silenzi e le assenze. C’è quello che è un preludio, quello che è un addio e quello che è un per sempre.
Le infinite sfaccettature di un bacio, non riesci a percepirle mai finchè non appoggi le tua labbra su quelle dell’altra persona. E anche in quel momento, non è detto che tu ci riesca. Riesca davvero intendo.
KISS MY BLOOD è il progetto fotografico di Giulia Bersani (nostra storica conoscenza) in collaborazione con l’Art Director Matteo Domenichetti e Arianna Callegari, fondatrice del brand B TYPE JEWELS, che mira proprio a ritrarre e catturare dei soggetti (di variegata natura ed età) mentre si scambiano baci.
E lo fanno in modo naturale, trasmettendo quotidianità, passione e tenerezza, “marchiati” con quella caratteristica ereditaria che è il gruppo sanguigno.
Perchè il sangue, oltre ad influire in maniera marcata sulla nostra identità, è anche l’elemento a cui si ispira la collezione di B TYPE JEWELS.
Una campagna “non compagna” dunque, una serie fotografica che nasce anche come moodboard per una collezione, in cui non compaiono gioielli o prodotti. E che poi, si rivela un esperimento audace ma ben riuscito.
Perchè le foto sono così interessanti e comunicative, che i gioielli corri a vederli comunque.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.