Libri e piante che si dividono con un battito di mani, casse monitor che si deformano girando una manopola, un controller Akai che prende vita, una grancassa che si estrude e la testa di una statua che si scioglie ascoltando musica da una cuffia.
Queste è altre deliziose leccornie (e stramberie) nel video dell’artista svizzero Greg Barth, realizzato per conto della nuova piattaforma di psuedo-crowdfunding musicale Hello Play arrivato ad Ottobre in Italia ( un progetto sostenuto da una bancaa, che non fa ben sperare sul futuro delle case discografiche), in cui finanzi progetti se ascolti canzoni.
Il video in sè rappresenta un vero e proprio gioiellino dell’animazione visto che tutti gli effetti sono stati realizzati dal vivo, usando una stampante 3d, tanto stop motion, pazienza, e kg di cioccolato bianco.
Così abituato all’incredulità dei suoi spettatori, che Greg Barth ha realizzato persino un making of del video, grazie al quale, tutt’a un tratto ti rendi conto di quanto tempo ci è voluto per realizzare questo “scherzetto” da 50 secondi.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.