Mentre in Italia si lotta disperatamente per non far chiudere e morire festival culturali che dopo anni di sacrifici hanno raggiunto rilevanza internazionale, all’estero continuano a nascere eventi di spessore con tutte le buone intenzioni di chi crede che la cultura rappresenti un tassello fondamentale nella crescita del cittadino e di conseguenza della città (chè poi alla fine è fatta di cittadini).
E il mio, non vuole essere il lamento del perenne insoddisfatto, o di chi critica costantemente solo per il gusto di farlo e di dire qualcosa di diverso (un’epidemia che alla fine ci ha resi tutti lamentosi e insoddisfatti), ma la constatazione di chi in questi anni di Organiconcrete (che cominciano a diventare parecchi) di festival ne ha visti nascere e morire parecchi.
A Praga, quest’anno Signal, che è uno dei più grandi festival di light art nella Repubblica Ceca, ha raccolto oltre 350.000 presenze ospitando collettivi da tutto il mondo e di fatto, rendendo la città una vera e propria miniera di luci, colori, arte e innovazione.
I ragazzi di Onionlab, studio multidisciplinare con sede a Barcellona (quest’anno presenti anche alla Biennale Di Venezia) hanno presentato durante Signal, il progetto Evoluciò (già portato al mapping festival di Ginevra) proiettato sulla facciata della chiesa di Santa Ludmilla, che sfrutta proprio il concetto di trasformazione ed evoluzione.
Il perchè del nome, te lo lascio scoprire guardando direttamente il video che trovi qui sotto.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
