Mia madre ha letto il mio libro e si è irritata perché ci ha trovato troppe scene di sesso.
Così inganni il lettore, che pensa che sei tu .
Si parla molto di sesso in questo libro di racconti. Ma anche di droga, di vite disordinate, del tempo che passa, e della letteratura. Anzi no, dei personaggi letterari, quelli che non hanno lasciato testamenti.
Parlo poco dei libri che leggo, anche perchè non leggo molto, e non leggo molti italiani. Ma se dovessi suggerirvi oggi un libro da leggere è questo: Le persone, soltanto le persone.
La forma del racconto si addice ai pigri, e la forma di Raimo si addice bene a me, che tra le tipologie di pigri mi riconosco tra quelli che non sono pigri per attitudine, ma per scelta, perchè alla vita riconoscono il primato della fantasia e dello stupore.
Un libro per imparare a galleggiare, a lasciarsi travolgere e poi ritrovarsi.
Il 18 settembre è stato presentato al caffè-libreria Giufà, a San Lorenzo. Hanno partecipato anche Claudio Morici e Peppe Rizzo, e alla fine della presentazione abbiamo mangiato supplì, offerti dall’autore: Christian Raimo.
Voi che pensate di non conoscere Christian, lo conoscete già, perchè ha tradotto per la minimum fax Bukowski e David Foster Wallace. Ha pubblicato, sempre con minum fax, il suo primo libro nel 2001, Latte, una raccolta di racconti. Nel frattempo pare che abbia continuato ad allenarsi.
Non vi tedio oltre, che per questa pillola del mercoledì mi sa che abbiamo fatto. Non sono stata autorizzata dall’autore a pubblicare le immagini del libro, dunque forse seguirà una querela.
“Quando bevo un po’ troppo alle volte mi appaiono delle formichine volanti per la stanza. Si muovono prima a sciami e poi da sole, come piloti di guerra, avventurieri rimasti a sorvolare il cielo anche se non si spara più.”
Leggetevelo. il progetto grafico è di Riccardo Falcinelli.
Daniela Ionta
Prosivendola di mestiere. ama parlare, scrivere, fotografare, correre, andare ai concerti sfigati. Vive una vita perfettamente equilibrata e solipsistica nella capitale immorale d'Europa. Ha una figlia e un cane virtuale.