Domenico Cioffi nasce a Napoli poco più di 30 anni fa e, dopo aver studiato Design del gioiello, si diploma in Fashion Design allo IED di Roma lanciando il proprio brand in Olanda circa tre anni dopo. Le sue creazioni sono il risultato di una commistione tra Made in Italy e stile Nord Europeo: valorizzazione del corpo femminile e cura quasi maniacale per i dettagli si intrecciano con linee pure e tagli minimali.
Collaborando con vari brands di fama mondiale, Domenico ha acquisito quella maturità e quella consapevolezza che oggi più che mai si manifestano nelle sue realizzazioni.
E della collezione per questo autunno-inverno non c’è una sola cosa che non mi sia piaciuta: armonia tra tagli e colori, tessuti come organza e taffetà, simboli di rigore e delicatezza insieme, geometrie e una palette cromatica vincente, che varia dal blu Klein degli abiti al verde smeraldo, accostati a nero e a gonne super metallizzate.
Una collezione pulita e minimal, spezzata dall’ironia degli accessori.
Il designer partenopeo si è ispirato alle maschere rituali dei Bairing, tribù di giovani maschi della Papua Nuova Guinea che devono superare una serie di prove per accedere all’età adulta e alla grafica delle copertine dei Pink Floyd. Per il momento, già troppo curiosa di vedere la nuova collezione, pollice assolutamente alzato per Domenico!
Eleonora Ieva
Fiorentina trapiantata prima a Milano e poi catapultata in Riviera, con la passione per la moda, l’arte e il Bloody Mary. Sono in continuo updating, soprattutto per quanto riguarda le novità in fatto di stile.