Per Miss Van, ho bacchettato più di qualche volta Zelda, per non averla ancora presentata nella sua rubrica. E a quanto pare, la riccia impertinente continua a fare orecchie da mercante.
Vanessa Castex meglio conosciuta come Miss Van, è un’artista francese che si interpone in quel confine sottile che sta tra la street art e l’arte pop surrealist portando i suoi lavori in gallerie ma anche (e soprattutto) in strada, dove è considerata tra le più grandi esponenti della street art femminile.
Donne dallo sguardo felino, provocanti nel modo di essere e di rappresentare l’arte, le protagoniste dei suoi lavori, con le loro maschere dall’iconografia erotica si ergono a bambole ammiccanti, mantenendo quell’alone di fragilità che le rende ancora più seducenti.
Qualche giorno fa è stato pubblicato un video che ritrae, Miss Van, insieme a Boris Hoppek e Rimon nel novembre del 2012, mentre realizzano Threesome. Un progetto stracolmo di carica erotica, in cui la donna di Miss Van è piacevolmente stretta dai personaggi di Rimon e Boris Hoppek, ma è anche un progetto in cui gli artisti esprimono le difficoltà di dipingere in strada a Barcellona con multe dai 350 euro in su.
In attesa che Zelda ve la presenti come si deve, godetevi la pillola di oggi.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
