Foto di Stefania Annese
Il Cibo non è solo salubrità, né una parola che racchiude le principali sostanze nutritive per la crescita umana, ma un termine bisillabo vettore tra gli uomini e la sacralità.
Inutile prolungarsi sulle sue funzioni sociologiche e sulle opinioni di illustri pensatori, dato che non siamo qui per annoiarvi con argomenti che rimandiamo in separata sede, piuttosto l’intento di oggi è quello di descrivervi un posto che nella sfera del divino ha racchiuso parole quali sicuro, fresco, chiaro, amico e libero.
Ham non è una semplice catena, ma un luogo dove ordinare hamburger di sola carne presidio Slow Food di razza piemontese, panini realizzati secondo la ricetta dei panificatori locali, patate fresche tagliate a mano con ben cinque salse diverse homemade, dolci del giorno o una vera limonata capace di rinfrescare le prossime giornate estive.
Certamente l’ideatore ed i suoi collaboratori sono stati lungimiranti in questo tanto da rendere sacro non solo il pasto ma la stessa pausa gourmet e aprire una seconda sede a Roma presso via Chiana.
Nessun contrattempo, nessuna fila, né attesa: basta affidarsi agli IPad presenti sui vostri tavoli per poter ordinare i vostri hamburger e personalizzarli, creare le vostre insalate, o taglieri e polpette, e ancora ricercare il vostro panino vegetariano ed i suoi ingredienti. Il tutto accompagnato da esaustive spiegazioni che vi diranno l’intera filiera del prodotto, le sue caratteristiche, il tipo di cottura e il piacere gustativo che state cercando.
I camerieri poi lì presenti sapranno darvi tutte le attenzioni possibili e soccorrervi nei momenti di vuoto decisionale.
Piena libertà insomma come nella scelta delle birre.
La Cava delle Birre è una sorta di mitreo per chi desideri assaporare il cosiddetto pane liquido. Basta avvicinarsi a questo ampio angolo ben attrezzato con le cinquanta birre selezionate tra i migliori birrifici italiani per sceglierne una, degustarla e caricarla da soli sul proprio ordine. Ancora una volta la tecnologia ci viene in aiuto grazie a tutte le informazioni interattive presenti sul menu IPad che descrivono ogni singola birra, dalle sue peculiarità organolettiche fino alla sua produzione raccontata dagli stessi mastri birrai. Un aiuto non solo didattico, ma un grande contributo nel commercio e nella conoscenza di grandi e piccole case artigiane che desiderano emergere e rendere noto l’impegno e la passione del loro stesso lavoro. Attenzione nei confronti della materia prima, impegno nel far conoscere le realtà gastronomiche italiane e completa diligenza nei confronti del cliente che, scaricando una semplice applicazione dal sito per adesso disponibile su IPhone, ma presto su Android, potrà tranquillamente creare il suo menu da casa e passare senza aspettare: basta dare il nominativo non appena arrivati al locale per ricevere la vostra ordinazione.
E poi riqualificazione, altra parola chiave che riassume la filosofia di questa catena che dopo la prima sede a Roma presso ex deposito della birra e del ghiaccio della Peroni a via Brescia, investe in una bottega romana Vini & Olio, ora totalmente ristrutturata. Cibo fresco, sano, di qualità, libero di essere scelto e sacro come la tavola, punto di incontro tra gli uomini, luogo privilegiato per scacciare le negatività della giornata.
Ham Holy Burger lo trovate in Via Chiana, 58/64 a Roma
Testi di Stefania Annese
Foto di Stefania Annese
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