È giusto che voi lo sappiate. È giusto che siate a conoscenza del fatto che sin da quando Organiconcrete veniva dondolato pazientemente nella culla, bramavamo nell’ombra il forte desiderio di realizzare un magazine cartaceo free press. Un’idea che per quanto bizzarra e audace possa sembrare (proprio oggi che la carta non la utilizzano nemmeno più a scuola), noi feticisti della carta, conserviamo ancora gelosamente nel cassetto ormai saturo delle “cose da fare”.
Di sicuro audaci e coraggiosi sono stati i ragazzi dell’Associazione 001, che dopo poco più di sei mesi dall’uscita del secondo numero di Fanzine 001, sono già pronti per lanciare il terzo capitolo della loro fanzine fotografica freepress, generando nel mio ego, quella livorosa sensazione di invidia mista a istinto omicida.
Sensazione che va rafforzandosi, continuando a leggere il comunicato stampa e soprattutto scoprendo che i ragazzi di 001 sono già all’opera con la Call For Entry e la presentazione del crowdfunding per i numeri successivi, che avverà proprio oggi nella loro sede a Roma in Via Pisoniano 9.
Durante l’evento ci saranno in mostra le fotografie di Margo Ovcharenko , Mateus Sarello, Valerio Polici, giovani e talentuosi autori selezionati da 001 per raccontare il tema “raw”, ciascuno con il proprio inconfondibile stile e con la propria personalissima interpretazione, spaziando tra la fragilità e la ferocia della Russia post sovietica, passando per il racconto dell’assenza, e arrivando al passaggio dall’adolescenza all’età adulta attraverso la comunità dei writers.
Un evento, quello di oggi pomeriggio alle 18:30, adatto ai feticisti della carta, agli amanti della fotografia, ai creativi, ai curiosi, ai sognatori.
E pure agli invidiosi come noi. Che il sogno di un magazine cartaceo ce l’hanno da tempo, ma continuano a farsela sotto e a non aprire il cassetto.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.