In questo ormai (in)consueto e (in)costante appuntamento con i videoclip musicali nelle pillole giornaliere, nutro sempre la forte speranza che qualche major si accorga di quello che scriviamo. E non lo faccio bramando champagne e gloria personale, bensì perchè spero che qualcuno in Italia si renda conto cosa vuol dire la parola Videoclip (con tanto di lettera maiuscola) evitando di investire ingenti risorse economiche in produzioni da “accapponamento pelle”. Si potrebbe pensare ad un gesto altruistico, a uno slancio di benevolenza, un modo per far risparmiare soldi alle Big Three.
La verità è che non ne possiamo più di vedere merda propinata sui canali tv e sui vari canali online.
La verità è che se guardi un videoclip come quello dei Parasite Single realizzato grazie al crowdfunding e ad altri finanziamenti trovati in itinere, finisci col chiederti se tua nonna aveva davvero ragione quando diceva che “chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane”
Il duo di Amburgo infatti, composto da Jasmina Quach (voce) Christian Seim (musicista) anticipa l’uscita del singolo prevista per il 25 Aprile, con un videoclip diretto da Michael Venus (Dove sono questi videomaker in Italia?).
Le sonorità dei Parasite Single composte da beat elettronici, synth e la voce calda di Jasmina, risultano perfettamente in armonia con il video, in un connubio perfetto che va esaltandosi vicendevolmente.
Alla fine del video ti rendi conto che tua nonna aveva ragione. E che probabilmente in Italia, certe cose continuerai a non vederle.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.