In questa puntata di Tuesday Poison ho il piacere di presentarvi un’artista che fa delle cose strepitose e molto divertenti.
Lei si chiama Omocat e realizza delle illustrazioni digitali molto colorate. Sul suo blog, dove sembra quasi impossibili trovare informazioni personali, sul suo percorso artistico e culturale, la stessa artista afferma di sentirsi particolarmente ispirata alla parte ludica della nostra esistenza, quella che la gente dice di averla lasciata nel cassetto dei ricordi, dove non ci arriva la luce dell’ordinario.
E invece Omocat fa esattamente l’opposto, si diverte a creare illustrazioni animate come se fosse ancora una bambina, una sognatrice intenta ad espandere la sua creatività colorata che attinge dal mondo pop degli anni ’80.
Potrei affermare che l’opera di Omocat è un sogno digitale che si avvera. Ciò che doveva essere, come doveva essere, finalmente può diventare reale. Quei colori, tecnicamente improbabili nell’epoca di riferimento, quei magnifici anni ottanta che hanno cambiato il corso della storia e così dell’arte pop, si incastonano all’interno di un contesto volutamente imperfetto per gli standard attuali, nonostante la rivisitazione di apparecchi fotografici, elettronici e del vestiario in corso d’opera in tutto il mondo.
Tramite l’utilizzo di grafiche supposte che richiamano quella che, nella sua complessità cromatica è per l’artista visione vivida della realtà circostante, lo sguardo dello spettatore si fa complice di una condivisione ludica, resa imperfetta dal tempo, ma adiacente allo stato emotivo dei soggetti coinvolti.
Nasce così un modo di celebrare, sognato e finalmente realizzabile, di ciò che l’artista immaginava dovesse essere durante quel periodo dell’infanzia, lo stesso vissuto da molti di noi. Un’infanzia che a guardare ora, con mezzi più sofisticati e precisi, prende a opacizzarsi e che, grazie alla creatività di Omocat, si rinnova in una riattivazione sensoriale che si imprime perfettamente nel nostro vivere quotidiano di oggi che continuiamo a guardare a quell’epoca come un decennio felice su alcuni aspetti e molto decisivo dal punto di vista storico.
E allora perché non lasciarsi coinvolgere dei suoi personaggi e situazioni surreali? La settimana è appena iniziata.
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!