The Long Shadow of Chernobyl




Il motivo per il quale Il crowfunding in Italia non funzionerà mai (e dico MAI assumendomi la responsabilità dell’usare una parola così estrema) è un mistero che al momento mi appare strano e irrisolto almeno quanto quello di Paperino che si ritrova i nipoti senza avere fratelli o sorelle (tradotto: di chi so’ figli Qui Quo e Qua?).
Qualche anno fa Gerd Ludwig, fotografo di Los Angeles che lavora per il National Geographic lanciò una campagna su Kickstarter per finanziare un viaggio a Chernobyl e continuare il suo trip fotografico (iniziato già anni prima) nei meandri di un cimitero in cui nemmeno i cipressi vorrebbero stare.
Forte anche del 25esimo anno dal disastro, la campagna raggiuge il doppio dei 12000 dollari preventivati e Gerd porta a casa una miriade di foto.
Nasce un progetto a lungo termine dunque, un sito, un’app per ipad e un susseguirsi di mostre per il mondo anche nei mesi a venire.
Ok Ludwig ti è andata di lusso.

Ma Squadra che vince non si cambia. O anche Se fai le cose bene, falle meglio.
Gerd sembra averci preso gusto (ma sopratutto, il crowfunding in America funziona!) perciò tenta di nuovo di utilizzare Kickstarter per finanziare un altro progetto collegato a The Long Shadow of Chernobyl: un libro fotografico di dimensioni 28 x 30 cm con 256 pagine e 118 fotografie, scritto in tre lingue e pieno di contenuti inediti e interessanti come i rapporti e le mappe redatte dalla Cia o le didascalie di Svetlana Alexievich, già autrice del libro Voices from Chernobyl: The Oral History of a Nuclear Disaster.
A giudicare dai 26000 dollari raccolti fino ad ora (e mancano ancora 2i giorni alla scadenza) il libro vedrà sicuramente la luce, pubblicato con la casa editrice austriaca Edition Lammerhuber e pre-ordinabile direttamente su kickstarter.

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Alessandro Rossi

Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.

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