È solo diventando assolutamente niente che si può diventare uno scrittore.
Nel 1995 Agota Kristof, scrittrice di origini ungheresi morta qualche anno fa (2011), pubblica un libro dal titolo IERI. Un romanzo dolente e doloroso che racconta la storia di un uomo che scappa dalla propria vita, arrivando persino a cambiare il proprio nome, ma costantemente inseguito da un passato che è impossibile cancellare.
Qualche anno fa, IERI diventa anche un film diretto dal nostro Silvio Sodini (Brucio nel vento) che suscitò non poche polemiche con la Kristof a causa di uno stravolto finale.
Sabato 22 marzo 2013, presso lo spazio Adicenze, IERI diventerà anche il titolo della personale di Amalia Mora, nostra vecchia conoscenza sulla rubrica A Colpi Di Matita, che si è concentrata sui punti salienti del romanzo della Kristof e ha donato un immaginifico volto ai personaggi.
I temi del libro, come la circolarità del tempo e la monotonia della vita dello stesso protagonista Tobias vengono enfatizzati ancor di più grazie a una disposizione circolare delle tavole, che come un immenso circolo vizioso dal quale è difficile uscire, nascondono all’osservatore, l’inizio e la fine del percorso.
A incorniciare tutta l’esperienza sensibile dello spettatore, alla fine, ci pensano le musiche del violoncellista Mattia Cipolli, realizzate ad hoc per l’occasione e che ben si sposeranno con il mood delle illustrazioni di Amalia Mora.
Ma il viaggio all’interno del romanzo (visto da Amalia Mora), continuerà sia nella seconda stanza di Adicenze, nella quale verrà proiettata un’opera video inedita dell’illustratrice, che nell’interrato dello spazio espositivo, dove ci sarà un’opera realizzata sul muro, che chiuderà quel cerchio atemporale , diretto a velocità supersonica dentro se stessi.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.