READING

Sunday cooking: le “Swinmeringues” e a...

Sunday cooking: le “Swinmeringues” e altre dolcezze in barattolo


2

La parola swinmeringues nasce dall’incontro delle parole “swing” e “meringues” perché quando ne ho assaggiata una ho sentito lo swing nel mio palato. Tutta colpa del limone.
No non sto impazzendo, mi è piaciuta troppo l’idea e non ho saputo rinunciarvi.
Lo swing è quel brividino piacevole che vi percorrerà sulla lingua, sul palato e per finire sul resto del vostro corpo all’addentare questo bocconcino di meringa. Lo swing è la scossa di gusto che questo lemon curd alla vaniglia saprà darvi.

Ingredienti per la meringa:

  • 60 g di albume d’uovo
  • 120 g di zucchero a velo

A bagnomaria sbattete gli albumi con lo zucchero, portate alla temperatura di 45°-50°C. (se non possedete un termometro, infilandoci un dito, dovrete sentire caldo)
Montate con le fruste elettriche sino ad ottenere una massa ferma, mettete il composto in una sacca da pasticceria, formate delle piccole meringhe su una teglia ricoperta di carta da forno, fate cuocere a 80°C, sportello del forno semi-chiuso per circa 1 ora e mezza.

Ingredienti per il lemon curd:

  • 80 ml di succo di limone
  • 60 g di zucchero semolato
  • 1 uovo
  • ½ cucchiaio di maizena
  • I semi di una bacca di vaniglia

Sbattete insieme tutti gli ingredienti in un contenitore adatto ad andare poi sul fuoco a bagnomaria.
Sbattete con una frusta sino a che il composto non si sarà addensato.
*Per la conservazione: fate bollire il vasetto con il suo coperchio in abbondante acqua in ebollizione con un canovaccio all’interno della pentola, per almeno 15 minuti.
Scolate con una pinza su un canovaccio asciutto e pulito e fate asciugare. Versate il lemon curd nel vasetto e capovolgetelo sino a completo raffreddamento. Si conserva in frigorifero per circa due settimane.
Utilizzate in seguito il lemon curd alla vaniglia per farcire le meringhe come se fossero dei baci di dama.

Stesso procedimento di sterilizzazione del vasetto per la marmellata di arance a pezzettoni.
La sera prima ho tagliato in spicchi e poi a metà le arance ben lavate, con tutta la buccia.(se non vi piacciono i pezzettoni potete sempre tagliarle di più).
Le ho messe a macerare in 500 ml d’acqua.
Il giorno successivo, ho aggiunto 1 kg di zucchero (dose facoltativa, dipende da che grado di dolcezza desiderate conferire alla vostra marmellata, potete arrivare sino a 1kg e 600g.)
Ho lasciato cuocere sul fuoco per circa 45-50 minuti o comunque sino a quando la marmellata non ha raggiunto la sua consistenza tipica.
Colate la marmellata da calda all’interno dei barattoli ermetici sterilizzati in precedenza e capovolgeteli per creare il sottovuoto. Si conserva sino a un anno.

4

1


Claudia Ambu

Claudia Ambu, possiedo un bistrot virtuale sulla rete da tre anni. Laureata in scienze delle arti e dei beni culturali, inseguo il sogno del posto fisso, magari dietro il bancone del mio bistrot. Scrittrice, appassionata di fotografia e food, sono sempre alla ricerca di nuovi sapori, nuove storie da raccontare, con le parole e le mie immagini.

Commenti

commenti


RELATED POST