Il siciliano Vincent Billeci è senza dubbio una promessa degli ultimi anni.
Dopo aver frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Palermo e vari corsi di modellistica, taglio e cucito, da vita nel 2012 a Milano ad una linea propria. Fin dagli esordi si distingue per l’attaccamento alle tradizioni della Sicilia, per il fascino dell’iconografia religiosa e dell’arte e per l’attenzione che presta all’artigianato e al Made in Italy, tutti elementi rintracciabili nella collezione F/W 2014-2015 appena presentata.
Vincent si ispira alla grandiosa bellezza dello stile Liberty che caratterizzava le ville palermitane di inizio 900; una collezione dominata dal nero, che talvolta sfocia nel verde persiano e nell’oro degli inserti floreali in pizzo su abiti e cappotti.
Gonne in matelassè nero partono da fianchi sigillati da cornici in pelle metallo, il tutto a ricordare le forme del cancello di un’antica villa.
Il rigore di gonne e camicie lascia spazio anche allo stile più casual delle felpe in neoprene, sulle quali ricorre uno dei motivi iconici del brand: la mucca. Forme rigide si alternano a forme morbide, in tessuti come l’ecopelle, il panno, la lana e il lurex e le applicazioni in pizzo, macramè e mini cristalli. Accanto alla Rosalie Bag e all’ormai iconica Cow Bag, nasce la Lion Box, raffinato scrigno che raffigura il leone dorato, simbolo di temperamento estetico e morale, presente sui battenti dei portoni.
E’ così che Vincent immagina la sua donna per il prossimo inverno, una donna come Franca Florio: aristocratica, potente e dotata di grande fascino.
Eleonora Ieva
Fiorentina trapiantata prima a Milano e poi catapultata in Riviera, con la passione per la moda, l’arte e il Bloody Mary. Sono in continuo updating, soprattutto per quanto riguarda le novità in fatto di stile.