Che le friggitorie del sud siano il regno dello street food del meridione italiano è una realtà vera, affermata e assolutamente golosissima. Potevo non proporvi il fedele compagno delle passeggiate palermitane insieme alle panelle e al panino con la meusa?
Non credo che queste delizie necessitino di ampie spiegazioni ..come tradizione vuole si tratta di cibo easy, senza pretese ma assolutamente delizioso in tutto e per tutto ricco della sua semplicità. Cazzilli o crocchè.
Ingredienti
- 500 g di patate a pasta farinosa (molto farinose)
- 2 cucchiai colmi di prezzemolo tritato fine
- sale e pepe q.b
- olio di semi di arachide
Ingredienti:
Iniziate a lavare e lessare le patate intere e con la buccia in acqua salata, quindi scolatele e lasciatele raffreddare.
Passatele con un passaverdura , ottenendo una purea. Unite a questa il sale, il pepe, il prezzemolo tritato e lavorate con un mestolo fino ad ottenere un composto omogeneo; ungete le vostre mani con dell’ olio d’oliva e quindi prelevate una piccola quantità di composto (la dimensione è circa quella del vostro dito medio) e iniziate a formare i cazzilli che andrete mano a mano ad adagiare su di un piatto.
Friggete i cazzilli in olio di semi di arachide alla temperatura di circa 170°-180° .
Un consiglio; qualora doveste accorgervi (durante la frittura del primo cazzillo) che le patate non sono farinose a sufficienza e che quindi al momento della frittura i cazzilli si aprono assorbendo troppo olio, disfateli aggiungendo al composto 3-4 cucchiai di farina.
In realtà la ricetta originale non prevede questa variante, poiché la materia prima, ovvero la patata, ben conosciuta dalle friggitorie siciliane e quindi scelta ad hoc non rende necessaria questa aggiunta.
Ad ogni modo, provate! Potreste avere tra le mani la giusta qualità! E se così non fosse procedete con la piccola aggiunta di farina, il sapore sarà comunque speciale!
Claudia Ambu
Claudia Ambu, possiedo un bistrot virtuale sulla rete da tre anni. Laureata in scienze delle arti e dei beni culturali, inseguo il sogno del posto fisso, magari dietro il bancone del mio bistrot. Scrittrice, appassionata di fotografia e food, sono sempre alla ricerca di nuovi sapori, nuove storie da raccontare, con le parole e le mie immagini.